CB e dintorni
Le atmosfere ovattate e solenni del XIX secolo torneranno a danzare, con eleganza e nostalgia, tra i vicoli antichi di Trivento


DOMENICO ROTONDI
Sabato 19 luglio 2025, alle ore 20.30, il cuore antico di Trivento ospiterà Il Gran Ballo del Filo Incantato, evento inaugurale del cartellone estivo promosso dall’Associazione Centro Storico, in collaborazione con “Un Filo che Unisce” e con la Società di Danza di Campobasso.
Un appuntamento che non si configura come una semplice rievocazione, bensì come un’immersione totale in un tempo remoto, capace di suscitare suggestioni profonde attraverso costumi d’epoca, tableaux vivants e danze di società. Il percorso prenderà avvio dalla maestosa scalinata di San Nicola, dove dame e cavalieri faranno il loro ingresso in scena. Due piazzette adiacenti si trasformeranno in teatri a cielo aperto, allestiti come ambientazioni ottocentesche: i personaggi, silenziosi ma eloquenti, racconteranno storie mediante la gestualità e la cura dei dettagli. Gli abiti, impreziositi da accessori realizzati all’uncinetto, testimonieranno la raffinata manualità artigiana che, ancora oggi, sopravvive nei fili tramati con dedizione.
Il gran ballo culminerà in piazza Cattedrale, che, per una sera, tornerà a vibrare di vita antica, tra musiche da salotto e l’eco garbata dei passi di valzer.
«L’appuntamento di sabato rappresenta il primo della nostra estate» – spiega Giorgio Arcolesse, portavoce dell’Associazione Centro Storico – «e, come da consuetudine, abbiamo voluto realizzarlo in sinergia con altre realtà del territorio. È questa la cifra del nostro operare: fare rete, unire energie e idee, ricucire il tessuto sociale attraverso la cultura».
Fondata nel 2022 e iscritta nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore come APS, l’Associazione si è rapidamente affermata quale fulcro della rinascita civile e culturale del centro storico di Trivento. La recente riorganizzazione interna ha condotto all’assegnazione di ruoli specifici: Francesco Panzetti ricopre la carica di presidente, Daniele Molinaro quella di segretario, mentre la gestione amministrativa è affidata a Raffaele Toscano. L’organizzazione degli eventi è curata da Marco Iavicoli, Amato Totaro e Piergiorgio Mastroiacovo. La vivibilità – che comprende pulizia, parcheggi e servizi – è seguita dallo stesso Iavicoli, anche vicepresidente, affiancato da altri soci attivi.
L’Associazione non si limita all’organizzazione di eventi: ha stipulato una convenzione con la parrocchia per rendere fruibili la Cattedrale e la Cripta, e accompagna i turisti nel centro storico tramite visite guidate su prenotazione – un servizio che, in due anni, ha accolto 447 visitatori, ottenendo numerose recensioni positive.
La stagione estiva proseguirà con un’escursione, il 3 agosto, in collaborazione con la guida AIGAE Michele Permanente, e con la rappresentazione del musical Forza Venite Gente, prevista per l’8 agosto, a cura di un gruppo di cittadini recentemente ricostituitosi dopo molti anni. Il 24 agosto sarà invece la volta di un’escursione dal centro storico a Piana Palombo, dove si trova l’apiario dell’Associazione, con smielatura pubblica in piazza Fontana.
Ma, oltre gli eventi, vi è una visione più profonda, quasi filosofica, che anima il lavoro quotidiano dell’Associazione. «Vivere nel centro storico di un piccolo paese molisano? È possibile, anzi: è auspicabile. Non come ripiego, ma come scelta di benessere e libertà» – si legge in una riflessione che richiama, con finezza, le parole di Domenico Cersosimo e Sabina Licursi in LentoPede: «una quotidianità lenta e degna, una cura dei restanti per scongiurare l’estinzione dei luoghi rarefatti».
Il senso dell’Associazione – si afferma con convinzione – risiede proprio nella capacità di incarnare questa speranza: unire cultura, turismo e attenzione concreta alla qualità della vita, facendo del centro storico un luogo non soltanto da visitare, ma da abitare. Anche solo per una sera. O per tutta la vita.