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L’Orchestra Ritmico Sinfonica Giovanile Molisana si esibirà a Castelpetroso per Papa Francesco. Carozza: “Dopo il rifiuto da parte del Comune di Campobasso, ecco la nostra grande occasione”

Antonello Carozza
Antonello Carozza

GIUSEPPE FORMATO

Antonello Carozza l’avevamo lasciato a Palazzo San Giorgio, a Campobasso, nel giorno della presentazione del calendario per la festività del Corpus Domini. Il cantante campobassano aveva chiesto al sindaco Antonio Battista come mai a un progetto molisano, un’orchestra con tutti artisti della regione supportati dal maestro di fama internazionale, Fio Zanotti, e da Anna Oxa, sono stati preferiti gli ‘Stadio’, a un costo quasi raddoppiato, per la serata finale della festività più sentita nel capoluogo molisano. Tra l’imbarazzo generale del primo cittadino e del dirigente De Marco, Carozza fu ‘liquidato’ con un “il vostro progetto non era di interesse per questo evento’.

L’Orchestra RSGM, che sta per Ritmico Sinfonica Giovanile Molisana, il cui ideatore e direttore artistico è proprio Antonello Carozza, però, ha ricevuto la sua bella ‘rivincita’ e per i giovani artisti molisani la possibilità di esibirsi in un evento di gran lunga più importante del Corpus Domini, sia per la portata, che per l’eco mediatica che ne seguirà a livello mondiale.

L’Orchestra RSGM, infatti, è stata chiamata per esibirsi davanti a Papa Francesco nella tappa che il Santo Padre farà a Castelpetroso, davanti al Santuario di Maria Santissima Addolorata. Un’occasione unica per la Queens Academy, diretta da Carozza, che ricordiamo si è esibito al Festival di Sanremo 2006 e ha anche partecipato al reality, targato Mediaset, ‘Amici’, nel 2009, quando la trasmissione di Maria De Filippi era alla sua quarta edizione.

Prima di parlare del concerto davanti al Santo Padre, con Antonello Carozza abbiamo ripercorso le tappe, che hanno condotto a questo importante evento: “Con il mio socio Francesco Cipulloha esordito Antonello Carozzaabbiamo avviato questo corso per formare un’orchestra di tutti allievi molisani, inserendo tra i docenti il ‘non plus ultra’ dei maestri arrangiatori, Fio Zanotti, il quale anche grazie al figlio Massimo, che ha seguito le orme del padre arrivando già a ottimi livelli, riesce a seguirci con costanza. Zanotti è musicista, arrangiatore, compositore e direttore d’orchestra: un vanto per l’Italia. E ha deciso di puntare sullo sviluppo musicale del Molise. Zanotti, oltre a dirigere l’orchestra di Sanremo e dell’Arena di Verona, collabora e ha collaborato con i più grandi artisti italiani, tra cui Adriano Celentano e Anna Oxa, con la quale, che sarebbe venuta a Campobasso qualora ci avessero dato l’opportunità di esibirci in piazza nella serata conclusiva del Corpus Domini, ha vinto il Festival di Sanremo nel 1999 con il brano ‘Senza Pietà’. Inoltre, Zanotti è stato uno dei pochi ad aver diretto sullo stesso palco Pavarotti, Eric Clapton e altri artisti di fama internazionale. È una fortuna, ripeto, che hanno i nostri allievi di confrontarsi con questo musicista, arrangiatore, paroliere, direttore d’orchestra, che rappresenta il top della musica italiana e internazionale, che tra i tanti lavori ai quali si è dedicato c’è anche la colonna sonora delle Olimpiadi invernali di Torino 2006. Io e Francesco Cipullo avevamo un sogno, che si sta materializzando. Fino a qualche tempo fa suonavamo noi, ora sono gli allievi a suonare con il maestro più grande d’Italia. In pratica, gli allievi stanno superando i maestri”.

Carozza ci ha spiegato come è nato questo progetto dell’istituto di formazione musicale moderna: “Il progetto è nato dalla volontà di creare un marchio nostro, dimostrando che l’orchestra racchiude in sé diverse tipologie di formazione, dalla classica, propria dei Conservatori, alla moderna che si studia nelle Music Academy. A livello italiano siamo un unicum in tal senso e il fatto che i nostri allievi si confrontano col top della musica italiana fa sì che in loro si scatena una voglia maggiore di apprendere. Ognuno tira fuori il meglio di sé, perché i ragazzi si accorgono che a certi livelli il margine di errore deve essere praticamente nullo. Siamo convinti che qualche nostro allievo arriverà all’orchestra di Sanremo, che è un punto di arrivo, ma comunque non l’unico. Inoltre, lavorando con Zanotti per i nostri ragazzi  il bigliettino da visita è già di quelli importanti, perché presuppone che gli stessi siano abituati a leggere e interpretare la musica a un certo livello. L’Orchestra RSGM ha già prenotate date fino al 2016 e viaggeremo molto con il nostro gruppo. Abbiamo accordi e collaborazioni con Conservatori di mezza Europa, così come a breve andremo anche oltreoceano e il tutto è reso possibile grazie alla nostra intesa con Fio e Massimo Zanotti, che devo dire con molta umiltà insegnano ai nostri allievi. Si soffermano, addirittura, se un discente necessita di qualche consiglio in più, per eseguire la giusta azione. L’atteggiamento molto professionale di Fio e Massimo Zanotti ha scatenato anche un senso di responsabilità negli allievi che, se prima qualche volta affrontavano le lezioni con superficialità, adesso lo fanno sempre con voglia e spesso arrivano con largo anticipo”.  

Antonello Carozza, dopo aver illustrato finalità e obiettivi dell’Orchestra RSGM, entra nel merito della questione: “Avevo proposto per il Corpus Domini di far esibire l’orchestra, composta da giovani artisti molisani, insieme con Anna Oxa. Avremmo utilizzato gli arrangiamenti del maestro Fio Zanotti, mentre Anna Oxa avrebbe cantato otto-nove brani e, poi, avremmo fatto esibire anche le nostre voci. Il senso dell’iniziativa era molto più di un concerto, ma racchiudeva soprattutto la valorizzazione di una produzione fatta in casa. Chi ha organizzato il Corpus Domini non ha inteso la portata dell’evento, ma dietro ogni situazione c’è sempre il fato perché, nello stesso giorno che il Comune di Campobasso ha rifiutato il nostro progetto, c’è stata la chiamata da parte della Curia e ci ha proposto quello che non ci aspettavamo: esibirci per Papa Francesco a Castelpetroso, insieme con il coro del luogo. Ci hanno chiesto un grande evento, con l’orchestra che dovrà occuparsi di tutta la parte musicale e strumentale. Stiamo lavorando a ritmi impressionanti, anche perché ci hanno chiesto anche brani che non avevamo in scaletta, ma prettamente religiosi, scelti dall’organizzazione che sta curando tutto quanto attiene la visita del Santo Padre. A Castelpetroso sarà una piccola Giornata Mondiale della Gioventù e si prevedono tra i 15 e i 20mila ragazzi, che trascorreranno una giornata di musica tutti insieme. Papa Francesco arriverà a Castelpetroso alle 15, ma già dalle 11 l’orchestra inizierà a suonare. Sarà un colpo d’occhio spettacolare, con una sezione archi molto corposa, il cui ruolo sarà importante perché saranno brani prettamente sinfonici”.  

L'Orchestra RSGM alla data zero del tour a Venafro, lo scorso 26 maggio 2014
L’Orchestra RSGM alla data zero del tour a Venafro, lo scorso 26 maggio 2014

Gli allievi dell’Orchestra RSGM canteranno l’’Ave Maria’ a più voci (alla quale parteciperanno anche Nicole Massanisso, Ludovica Fioretti e la piccola Carola Orsi, la mascotte dell’orchestra), l’’Alleluja’ di Cohen (versione Alexandra)accompagnata da quasi 200 musicisti e coristi, con voci principali di Michele Perniola, l’unico non molisano, ma di produzione Queens Academy, cantante rivelazione della trasmissione ‘Ti lascio una canzone’, insieme con la molisana Roberta Carrese.

Il tributo a Ennio Morricone, ‘Your Love’: voce Antonella Pelilli, armonica a bocca il maestro Fio Zanotti; mentre, Antonello Carozza con la sedicenne Maria Nilo si esibirà in ‘The Prayer’ di Celine Dion e Andrea Bocelli.

I brani che saranno cantanti dal coro, composto da 120 elementi, sono Jesus Christ You are My life di Marco Frisina; ‘Salve Regina’ nella versione di Gen Verde; il canto ufficiale della Giornata Mondiale della Gioventù 2013, ‘Esperanca Do Amanhecer’ e, infine, ci sarà un brano particolare, il ‘Canto del Sole Inesauribile’, testo scritto da Papa Giovanni Paolo II, che visitò Castelpetroso nel 1995, brano uscito in America nel 2008 nell’album di Placido Domingo ‘Amore Infinito’ e scritto e arrangiato nelle musiche dal maestro Fio Zanotti. All’organo, nella basilica, ci sarà invece Giovanni Petrone.

“In onore di questo brano – ha argomentato Antonello Carozza – io e Fio Zanotti abbiamo voluto fare questo concerto gratuitamente e anche il maestro sarà in Molise a titolo gratuito, se non per un rimborso spese a carico della Queens Academy. Zanotti è devoto a Karol Wojtyla, per questo motivo ci tiene in particolar modo all’evento e, soprattutto, alla possibilità di accompagnare il ‘Canto del Sole Inesauribile’ nel luogo visitato da Papa Giovanni Paolo II diciannove anni fa. Si sono messe insieme un po’ di circostanze affinché potessimo esibirci davanti a Papa Francesco. Siamo felici e tra i ragazzi si respira un po’ d’ansia, ma stanno preparando nel migliore dei modi tutti gli arrangiamenti. Avremo gli occhi puntati addosso da tutta Europa e questo ci inorgoglisce, anche perché sarà una produzione tutta ‘made in Molise’. Approfitto dell’occasione che ci ha concesso CBlive per ringraziare la Curia e coloro che hanno reso possibile tutto questo. Interagiremo con il coro di Castelpetroso, diretto da Loredana Vacca, per un evento davvero incredibile. Il 5 luglio sarà una data importante per tutti noi, anche perché per noi sarà anche un importante banco di prova, essendo candidati per essere l’orchestra ufficiale dei Giochi Mondiali della Pace, oltre a suonare durante l’Expò 2015”.

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