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Iniziati i lavori all’antistadio di Selva Piana: si punta alla piena fruibilità per l’inizio dei campionati. Ora si mira a ristrutturare anche lo stadio con l’obiettivo dei lupi in serie C

L'assessore ai Lavori Pubblici, Pietro Maio
L’assessore ai Lavori Pubblici, Pietro Maio

GIUSEPPE FORMATO

Sono iniziati i lavori all’Antistadio di contrada Selva Piana: 200mila euro l’importo stanziato dalla Regione Molise nell’agosto del 2012, trasferiti a Palazzo San Giorgio, da dove è stato avviato l’iter per rimettere a nuovo il malandato impianto sportivo, dove ogni giorno centinaia di persone di tutte le età indossano gli scarpini, dando sfogo alla propria passione.

In coincidenza con l’inizio dei lavori, è stato l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Campobasso, Pietro Maio, a incontrare la stampa proprio davanti al campo sportivo interessato dalla ristrutturazione.

I lavori, come da contratto, dureranno sei mesi, ma “l’amministrazione comunale si è sincerata con la ditta affinché entro la metà del tempo l’impianto potrà tornare fruibile, per non intralciare l’attività agonistica delle tante società sportive che utilizzano l’antistadio con l’avvio dei campionati”.

Sono iniziati i lavori all'Antistadio di Selva Piana
Sono iniziati i lavori all’Antistadio di Selva Piana

“Il finanziamento – ha proseguito Maio – servirà per ripristinare i servizi igienici, gli spogliatoi, gli impianti idrico, elettrico e del riscaldamento, la reinstallazione degli infissi, gli intonaci. Un intervento sarà destinato alla gradinata, collassata in una zona, e se dovesse esserci ancora disponibilità stiamo pensando anche a una copertura, al fine di consentire ai giornalisti, ai tecnici di ripresa e agli spettatori di poter assistere agli incontri, senza problemi, anche quando le condizioni meteorologiche sono avverse. Non trascureremo, inoltre, gli obblighi che ci impongono tutte le normative sulla sicurezza, perché l’obiettivo è quello di ripristinare la struttura nella sua piena funzionalità, ma anche garantire alle centinaia di persone che ogni giorno gravitano qui attorno di poterlo fare nella maniera più sicura possibile. I lavori interesseranno anche la recinzione, che sarà sostituita con una nuova e più moderna. Rispetto a quest’ultima, però, si potrà agire anche a stagione in corso. La priorità, in attesa della stagione agonistica 2015/2016, sono gli spogliatoi”.

L’assessore Maio ha approfittato dell’occasione per anticipare il successivo intervento che interesserà l’Antistadio, quello relativo all’erbetta sintetica, considerando che quella attualmente presente, impiantata nel 2005, è consumata ormai da tempo. “Nel bilancio 2015 – ha assicurato l’assessore comunale ai Lavori Pubblicici sarà un fondo dedicato al ripristino del fondo dell’antistadio. Ultimo passaggio affinché la struttura possa tornare a essere un gioiellino e che, finalmente, sarà anche omologato”.

L’incontro con i giornalisti è stato anche occasione per tornare a parlare anche dell’altro finanziamento della Regione Molise, sempre dell’agosto 2012, e relativo ai lavori allo stadio di contrada Selva Piana, per il quale la somma netta stanziata è di600mila euro, rispetto agli 800mila a disposizione, dai quali occorre sottrarre l’iva e gli oneri per la sicurezza.

“Stiamo accelerando l’iter per l’inizio della ristrutturazione anche dell’impianto calcistico principale – ha dichiarato Pietro Maio . Il progetto è stato realizzato e c’è anche la volontà di rimodularlo qualora i lupi dovessero essere ripescati in serie C, oppure se la Lega Pro sarà conquistata sul campo nel maggio 2016”. Per lo stadio il finanziamento netto è di 600mila euro, rispetto agli 800mila stanziati”.

Tra i lavori da effettuare c’è anche quello di una struttura in ferro necessaria a dividere le tifoserie e che sarà installata all’altezza dei botteghini della Curva Sud.

Maio ha anche ribadito la vicinanza dell’amministrazione comunale nei confronti del Campobasso, i cui vertici nei giorni scorsi hanno fatto visita a Palazzo San Giorgio. La speranza dell’assessore è che il calcio cittadino possa tornare tra i professionisti. “Il posto che merita il Campobasso Calcio – ha chiosato l’esponente della Giunta comunaleè almeno la serie C, il campionato che riporterà, sicuramente, un entusiasmo travolgente”.

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