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Palazzo San Giorgio, la maggioranza trova l’intesa per le commissioni, anticipando la conferenza stampa dei pentastellati “sulla paralisi dell’attività”. Il centrosinistra: “Prova di coesione e responsabilità”

La maggioranza a Palazzo San Giorgio durante l'assise del 12 settembre 2014
La maggioranza a Palazzo San Giorgio

La maggioranza di Palazzo San Giorgio ha anticipato la conferenza stampa del Movimento 5 Stelle “sulla gravissima paralisi dell’attività delle commissioni consiliari permanenti” e, come prosegue il comunicato stampa dei pentastellati, “sul quadro di frammentazione totale della maggioranza che, nonostante i tempi biblici avuti a disposizione, infischiandosene dei ripetuti solleciti pervenuti dalla presidenza del Consiglio, ancora non ha trovato la quadra sulla designazione delle componenze in seno alle commissioni”.

Nel tardo pomeriggio di venerdì 19 giugno, infatti, il centrosinistra ha trovato l’accordo per la composizione delle commissioni consiliari permanenti.

“La maggioranza che governa la città Campobasso – si legge nella nota stampaha dato ancora una volta prova di coesione e di responsabilità arrivando a una scelta forte e condivisa sulla composizione delle commissioni permanenti. Dopo la sostanziale riduzione delle commissioni dal numero di 12 a 9 ed il conseguente azzeramento dei presidenti delle stesse, ciascuno dei componenti della maggioranza ha voluto e saputo lavorare e confrontarsi per ottimizzare il motore dell’attività d’indirizzo politico-ammnistrativo del capoluogo di regione. Le parole prevedibili di una critica sterile provenienti da una parte isolata dell’opposizione, sono state azzerate da fatti e scelte concrete poste in essere nell’esclusivo e preminente interesse della cittadinanza di Campobasso”.

L’intesa è stata sottoscritta dai capigruppo della maggioranza di governo.

La maggioranza sarà, così, rappresentata nelle commissioni consiliari.

  1. Commissione Affari Generali, Patrimonio, Finanze, Bilancio, Tributi, Programmazione, Partecipate, Personale e Politiche Europee: Lab, tre consiglieri del Partito Democratico e Udc.
  2. Commissione lavori pubblici (opere pubbliche, edilizia scolastica, impiantistica sportiva e servizi cimiteriali: due consiglieri del Pd, uno del Molise di tutti, Centro Democratico e Udc.
  3. Commissione mobilità urbana (viabilità, sicurezza stradale, piano del traffico), trasporti, Polizia Municipale, Parcheggi e Protezione Civile: quattro consiglieri del Partito Democratico e uno del Molise di tutti.
  4. Commissione cultura, sport, turismo, marketing territoriale, università, biblioteca, eventi, pari opportunità: tre consiglieri del Pd, uno del Molise di tutti e dell’Udc.
  5. Commissione politiche sociali, politiche abitative, pubblica istruzione, mense e trasporto scolastico, immigrazione, gioventù, terza età, politiche del lavoro, politiche per la salute, popolazione canina: tre consiglieri del Pd, uno dei Popolari e del Molise di tutti.
  6. Commissione sviluppo economico e attività produttive (commercio, industria, artigianato e agricoltura): tre consiglieri del Pd, uno dei Popolari per l’Italia e del Centro Democratico.
  7. Commissione urbanistica, territorio, arredo e decoro urbano: tre consiglieri del Pd, uno di Lab e del Molise di tutti.
  8. Commissione statuto e regolamenti: tre consiglieri del Pd, uno dell’Idv e dell’Udc.
  9. Commissione ambiente, ciclo dei rifiuti, ecologia, verde pubblico (giardini e parchi), efficienze energetiche e innovazione tecnologica: quattro consiglieri del Partito Democratico e uno dell’Udc.

Si attende, ora, la designazione dei componenti da parte delle opposizioni, prima di definire la griglia delle commissioni con le presidenze e le vicepresidenze. Ci saranno tre presidenti in meno rispetto alla vecchia previsione del regolamento comunale.

Intanto, la prossima settimana a Palazzo San Giorgio sono in programma due consigli comunali: lunedì 22 giugno 2015 e venerdì 26, quest’ultimo il monotematico sull’urbanistica, saltato lo scorso mese di maggio.

 

 

 

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