Controlli su aziende e centri di accoglienza: sospese due attività a Campobasso per irregolarità su lavoratori stranieri

Prosegue l’intensa attività di monitoraggio avviata dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Campobasso, in collaborazione con l’Ispettorato Provinciale del Lavoro, finalizzata a verificare la regolarità dei lavoratori stranieri presenti sul territorio e il rispetto della normativa in materia di impiego.
I controlli, in corso in diverse aziende della provincia, mirano a contrastare fenomeni di sfruttamento lavorativo e caporalato, con un’attenzione particolare alla corretta stipula dei contratti e alla permanenza regolare dei lavoratori stranieri in Italia.
Le ispezioni hanno già portato ai primi risultati concreti: due imprese con sede a Campobasso sono state sospese a seguito di gravi violazioni rilevate nel corso degli accertamenti. Le sanzioni amministrative a carico dei titolari ammontano complessivamente a diverse migliaia di euro.
Parallelamente, l’Ufficio Immigrazione sta conducendo una serie di verifiche presso le strutture della provincia adibite a centri di accoglienza per richiedenti asilo. L’obiettivo è assicurarsi che la gestione degli ospiti stranieri avvenga nel rispetto delle norme vigenti, tutelando la dignità delle persone accolte e garantendo trasparenza nella gestione delle strutture.
L’attività investigativa e ispettiva proseguirà nelle prossime settimane, con l’intento – sottolineano fonti della Questura – di rafforzare la legalità nei settori più esposti al rischio di sfruttamento e irregolarità, promuovendo un sistema di accoglienza e lavoro più equo e controllato.