Droga, arrestato a Termoli: era già stato fermato a marzo

Nella mattinata odierna, la Compagnia della Guardia di Finanza di Termoli ha eseguito una misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un cittadino italiano, disposta dal GIP del Tribunale di Larino su proposta della locale Procura, per fatti legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Il soggetto, privo di fonti lecite di reddito, era già stato arrestato lo scorso 3 marzo 2025 dalle Fiamme Gialle di Termoli per detenzione ai fini di spaccio. In quell’occasione era stato trovato in possesso di 26 grammi di hashish e 7,10 grammi di cocaina (suddivisa in 11 dosi), oltre a 1.340 euro in contanti, in banconote di piccolo taglio, ritenute provento dell’attività illecita.
Inizialmente condotto presso la Casa Circondariale di Larino, l’uomo era stato successivamente scarcerato e sottoposto all’obbligo di dimora, con il divieto di uscire di casa dalle 20:00 alle 07:00.
Tuttavia, il 25 maggio 2025, è stato nuovamente denunciato a piede libero dalla Guardia di Finanza, che, nel corso di un’indagine svolta d’iniziativa, lo ha trovato in possesso di 11,1 grammi di cocaina (suddivisa in 8 dosi) e 415 euro in contanti, ritenuti anch’essi frutto dell’attività di spaccio.
A fronte del pericolo di reiterazione del reato, la Procura ha richiesto un aggravamento della misura cautelare in atto. Il Giudice per le indagini preliminari ha accolto la proposta, disponendo gli arresti domiciliari presso l’abitazione dell’indagato, con divieto di incontro con persone estranee al nucleo familiare convivente.
Nel rispetto del principio di presunzione di innocenza, si precisa che la responsabilità dell’indagato sarà accertata solo con sentenza definitiva di condanna.
L’operazione conferma il costante impegno della Guardia di Finanza nella lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, a tutela della legalità e della sicurezza dei cittadini.














