Confprofessioni, da ‘fallimento’ a ‘crisi’ dell’impresa: cambio di rotta con la nuova riforma

L'incontro di Confprofessioni: Toma, Ricciardi, Macchiarola, Lucarelli confprofessioni
L’incontro di Confprofessioni: Toma, Ricciardi, Macchiarola, Lucarelli

Nell’arco di un anno, dopo la legge delega approvata nel mese di ottobre 2017, l’attività di impresa sarà semplificata attraverso una serie di decreti legislativi.

Di questo si è parlato nel convegno ‘Il diritto della crisi e dell’insolvenza nell’imminente riforma’ organizzato da Confprofessioni Molise all’ex Consorzio Agrario di Campobasso. Un incontro per fare il punto della situazione e soprattutto per soffermarsi sui cambiamenti in vista.

Come spiegato dall’avv. Nicola Lucarelli, componente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Campobasso e delegato alla Formazione ed ai rapporti con le associazioni “innanzitutto verrà meno il termine di diritto fallimentare, sostituito con il più europeo ‘diritto della crisi di impresa’; si parlerà poi di liquidazione giudiziale del patrimonio. L’elemento più importante per gli imprenditori sarà quello di illustrare un percorso pre-crisi: qualora l’imprenditore dovesse rendersi conto che vi è un problema all’interno della propria attività potrà rivolgersi ad organismi della composizione della crisi, potendo anche beneficiare di misure premiali, successivamente verificate da parte del tribunale”.

Aspetti dunque fondamentali, come ha sottolineato il presidente di Confprofessioni Molise, dott. Riccardo Ricciardi. “E’ un tema attualissimo data la crisi dell’impresa e dello stato di insolvenza che riguarda pure i professionisti – ha aggiunto – Argomenti che si legano all’Industria 4.0. Non si può infatti pensare alla crescita delle imprese se non si risolve il problema della crisi delle stesse” .

“E lo scopo della legge delega è proprio quello di riformare il diritto fallimentare rendendolo più accessibile alle imprese, ai consumatori e ai professionisti – ha rimarcato  l’avv. Giacinto Macchiarola, presidente di A.N.F. Associazione Forense Campobassana e componente della Giunta di Confprofessioni Molise  – Tutto sarà disciplinato da una unica normativa entro l’ottobre del 2018. Saranno accolti tutti quei fenomeni che pertengono a situazioni di patologia dell’impresa e che non possono risolversi nella dissoluzione fallimentare”.

Donato Toma, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Campobasso, durante il convegno, ha richiamato all’unità tra tutte le associazioni, focalizzando l’attenzione sugli indici di preallerta della crisi e confrontandosi con la disciplina inglese.

Al termine degli interventi si è aperto un ampio confronto tra i partecipanti.

Redazione

CBlive

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