“L’emigrazione attraverso gli scatti di Lefra”: tutte le attività del 23 maggio, giornata di chiusura della mostra

Programma di chiusura mostraMartedì 23 maggio per tutto l’arco della giornata saranno previste delle attività  in occasione della chiusura della mostra organizzata presso gli spazi espositivi  della Fondazione Molise Cultura.

La programmazione, suddivisa in due momenti e calibrata secondo gli orari di apertura e di chiusura dello spazio,  offre agli utenti, la proiezione del documentario “Lefra, Storia di un Fotografo” con la presenza dell’autore Mauro Carafa (Giornalista Rai), la quale è prevista alle ore 10.30 presso l’aula didattica  dello spazio espositivo di Via Gorizia (posti limitati si prega di contattare l’organizzazione). L’introduzione è a cura di Luca Basilico. Nel pomeriggio a partire dalle ore 17.00, la giornata conclusiva si arricchisce di contenuti e di presenze. Alle ore 18.00 è prevista la visita ufficiale del Presidente del Consiglio Regionale ing. Vincenzo Cotugno, il quale dopo aver visionato la mostra, parteciperà al tavolo tematico “Tra emigrazione ed immigrazione” a cura di Antonio D’Ambrosio (Presidente dell’Ass. pro Arturo Giovannitti), con la partecipazione di Pina Zicolella Presidente del Centro di accoglienza solidale “Il Geco” CAS. I ragazzi del centro di accoglienza porteranno un contributo personale alla giornata ed alla mostra. Ci racconteranno attraverso le proprie testimonianze le loro storie personali. Tutto sarà valorizzato dalla proiezione di foto scattate da un ragazzo del Centro.  Seguirà l’esibizione di un coro composto da 11 persone nigeriane e ghanesi che canteranno 2 pezzi in lingua madre ed in inglese. Utilizzeranno per la loro performance  una tastiera e dei tamburi africani. Sono tutti ragazzi d’età compresa tra i 18 e i 25 anni. Da poco il coro è curato da un insegnante di musica volontario che segue i ragazzi anche nello studio di strumenti musicali. Lo scopo è quello di creare una sorta di scuola di  musica che possa nel tempo dar vita ad un gruppo musicale in grado di potersi esibire in vari contesti. Il Molise ed i molisani, una terra di uomini migranti (trecentomila molisani residenti , circa ottocentomila all’estero), e la stessa Associazione , che porta il nome di uno dei figli piu’ illustri di questo nostro lungo, difficile processo migratorio , per l’appunto Arturo Giovannitti, non puo’ che essere ben felice di contribuire e favorire l’accoglienza e l’integrazione. Alle ore 19.00 Massimo Di Nonno, fotoreporter e Presidente del Centro per la fotografia Vivian Maier, terrà un focus dal titolo “In viaggio tra professione e migrazioni”. Al centro del suo contributo la figura del fotogiornalista e come questa sia cambiata oggi. Il filo che unisce questo racconto è il tema dei migranti che rispecchia un po’ la condizione di un reporter, il quale si sposta spesso in cerca della notizia.

Gli interlocutori rilasceranno delle interviste per la giornata di chiusura di un ‘esposizione che ha avuto un riscontro estremamente positivo da parte dei visitatori.

Orari d’apertura:

Fondazione Molise Cultura – Regione Molise

Palazzo GIL

Ingresso: Via Gorizia.

Lunedì – venerdì: 10,00 – 13,00; 17,00 – 20.00; Sabato: 10.00 – 13,00.

Tel: 0874 437807.

Redazione

CBlive

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