A Riccia per celebrare la Resistenza. Il sindaco Fanelli: “È la radice fondativa della nostra democrazia”

Micaela Fanelli
Micaela Fanelli

Sabato 23 aprile 2016, alle ore 11, a Riccia, presso la sala conferenze dell’Istituto Professionale Agrario – IPSASR si terrà la manifestazione nazionale “Opposizione e resistenza nel Mezzogiorno. Il caso Molise”, rivolta agli istituti scolastici superiori del Molise e aperta alla società civile.

Una giornata celebrativa promossa con convinzione dall’amministrazione municipale riccese, come ha sottolineato il sindaco Micaela Fanelli, perché «Il 25 aprile è la radice fondativa della nostra democrazia e del nostro essere cittadini. Quello che esso rappresenta deve costituire sempre un punto di riferimento nella riflessione e nell’azione politica».

Dello stesso parere il consigliere delegato alla cultura Antonio Santoriello, che ha organizzato la manifestazione, per il quale «la resistenza unì l’Italia, e la memoria della resistenza deve restare viva soprattutto ai nostri giorni nel quale riemerge con forza un progetto politico preciso per azzerare il passato e proporre un paese meno solidale e meno civile, sminuendo il valore stesso della democrazia».

Il programma dell’evento prevede l’intervista storica condotta da Vittoria Todisco (Quotidiano del Molise) con la partecipazione del professor Massimiliano Marzillo (Università degli Studi del Molise), le letture teatrali di Mari Correa e Luigi Fabio Mastropietro e la proiezione di frammenti del documentario didattico Della guerra di William Mussini (in collaborazione con il Liceo Scientifico “A. Romita” di Campobasso). L’organizzazione generale e il coordinamento della manifestazione sono a cura di Loreto Tizzani, presidente dell’ANPI Molise.

L’iniziativa, curata dall’IRESMO e da un gruppo di persone sodali dell’Istituto che hanno messo a disposizione la loro professionalità e la loro competenza con grande passione, è “mettere in scena” una riflessione drammatizzata sui fatti accaduti in Molise prima e dopo l’8 settembre 1943. L’organizzazione di questa manifestazione segna una nuova importante tappa dell’ormai venticinquennale discorso portato avanti dall’Istituto Storico della Regione Molise per la riscoperta e la divulgazione della storia molisana negli ambiti regionali, nazionali e internazionali e rappresenta un altro, significativo passo in direzione di quel laboratorio permanente dell’identità storica molisana che l’IRESMO sta costruendo e affermando in questi ultimi anni.

L’evento è ideato, come detto, dall’Istituto Regionale per gli Studi Storici del Molise “Vincenzo Cuoco” – IRESMO, e si svolge con la collaborazione dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – Comitato del Molise, ed è organizzato dall’Amministrazione Comunale di Riccia con il sostegno dell’Istituto Professionale Agrario e reca il patrocinio della Regione Molise, della Fondazione Molise Cultura, della Provincia di Campobasso, del Comune di Campobasso, della Direzione dell’Ufficio Scolastico Regionale del Molise, della Società Dante Alighieri Comitato di Campobasso, di INCAS Film e di Libera Molise.

Redazione

CBlive

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