Sport

Le bocce, dopo l’ingresso alle Olimpiadi, entrano a scuola. La ‘Colozza’ aderisce all’iniziativa della Federbocce con sette classi e 238 studenti

Gli studenti della 'Colozza' impegnati nel progetto 'FIB Junior: tutti in gioco'
Gli studenti della ‘Colozza’ impegnati nel progetto ‘FIB Junior: tutti in gioco’

Entusiasmo, divertimento e un approccio positivo allo sport delle bocce. È iniziato al Centro Tecnico Regionale del Bocciodromo Comunale di Campobasso il progetto ‘FIB Junior: tutti in gioco’, che vede la partecipazione di undici classi dell’Istituto Comprensivo ‘Colozza’.

Quattro classi della Scuola Primaria (le sezioni A, B, C e D della quarta) e sette della Scuola Secondaria di Primo Grado (1^ B, 2^ B, 3^ B, 1^ D, 3^ D, 2^ F e 3^ F), per un totale di 238 alunni (81 delle elementari e 157 delle medie) che hanno iniziato ad approcciare alla disciplina sportiva boccistica con giochi propedeutici, che condurranno i ragazzi a prendere confidenza con le bocce sintetiche.

Il Centro Tecnico Regionale, nell’opera di rilancio dell’immagine della Federazione Italiana Bocce, avviata dal nuovo corso federale e ripresa dal Comitato Molise, è tornato a ripopolarsi.

Il Bocciodromo Comunale del capoluogo molisano è uno dei più bei impianti sportivi presenti sul territorio molisano, con le sue sei piste, la tribuna, gli spogliatoi, la sala stampa, il bar e un ampio parcheggio a disposizione della struttura sportiva.

“Il Centro Tecnico Regionale – ha affermato un soddisfatto Angelo Spina, numero uno delle bocce molisane – è tornato a ripopolarsi a tutte le ore del giorno, dal mattino con gli studenti dell’Istituto Comprensivo ‘Colozza’, fino a sera, considerando che il martedì e il venerdì sulle sei corsie si gioca fino alle 23. Si respira, dopo diverso tempo, una ventata di gioventù al Bocciodromo Comunale del capoluogo molisano”.

Gli studenti della 'Colozza' impegnati nel progetto 'FIB Junior: tutti in gioco'
Gli studenti della ‘Colozza’ impegnati nel progetto ‘FIB Junior: tutti in gioco’

“I ragazzi hanno, sin da subito, capito – ha proseguito Spina che è solo un luogo comune considerare le bocce uno sport per anziani. Anzi, grazie ai nostri tecnici, gli studenti si sono appassionati e si divertono durante le ore di motoria e di educazione fisica, che trascorrono al bocciodromo. Più di qualcuno ci ha già chiesto come fare per poter venire nel pomeriggio, al fine di approfondire le lezioni del mattino. E, in tal senso, abbiamo anche avviato un corso parallelo di bocce, che si tiene il venerdì nel tardo pomeriggio, che confidiamo di poter estendere anche altri giorni della settimana”.

“Ringrazio la Dirigente Scolastica, Angelica Tirone, che ha sposato senza pensarci nemmeno un minuto il progetto ‘FIB Junior’ – le parole del presidente Angelo Spinae tutti i docenti, che accompagnano gli studenti al bocciodromo. Gli alunni che prendono parte all’iniziativa, inoltre, avranno modo di apprendere da vicino il messaggio del presidente della Federazione Italiana Bocce, Marco Giunio De Sanctis, il quale parlerà ai ragazzi il 20 dicembre al Bocciodromo Comunale di Campobasso nell’ambito del convegno ‘Le bocce verso le Olimpiadi. Una nuova immagine per la disciplina sportiva più antica del mondo’. Sarà un momento importante per l’intero movimento sportivo molisano”.

La referente per l’attività giovanile e scolastica della FIB Molise è la docente Pina Calcagnile, mentre i tutor sono Mario Pece e Attilio Mancini.

Le referenti dell’Istituto Comprensivo ‘Colozza’ per il progetto progetto sono la professoressa Anna Lemme per la Secondaria di Primo Grado e la maestra Ersilia Spallone per la Primaria, classi quest’ultime accompagnate al bocciodromo anche dalle altre maestre del plesso scolastico: Rossana Manocchio, Maria Fadda, Pina Parisi, Maria Giuseppina Antonelli e Patrizia Nigro.

“Il motto del presidente federale Marco Giunio De Sanctis – ha rimarcato Angelo Spinacorrisponde alla parola promozione, che si traduce in proselitismo. Ho ravvisato, sin da subito, la necessità di dotare il Comitato di un ufficio stampa e comunicazione, che fosse in grado di farci conoscere all’esterno. E, così, la federazione mi ha messo in condizione di potermi avvalere di un esperto in questo settore, il giornalista Giuseppe Formato, il cui lavoro sta restituendo sul territorio la giusta immagine al nostro sport. E i risultati si sono subito visti, considerando che la promozione attraverso i media e i social ha restituito la giusta dignità al nostro sport e ha fatto avvicinare nuovi bocciofili, che hanno conosciuto attraverso gli organi di informazione il nostro mondo, contribuendo a far riavvicinare atleti che, da tempo, avevano lasciato il nostro sport”.

“Stiamo lavorando, dunque, sul proselitismo – ha concluso Angelo Spinae, dopo aver iniziato da Campobasso, ci sposteremo anche sulla zona di Termoli e sulla provincia di Isernia, perché le bocce sono lo sport per eccellenza che riesce a coniugare agonismo e integrazione tra atleti di varie generazioni e tra normodotati e giocatori diversamente abili”.

Redazione

CBlive

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button