Il Campobasso è pronto per ripartire con De Lucia più presente e col direttore sportivo Luca Tilia. I lupi puntano al vertice
Fuori Danilo Leone, il Campobasso ha un nuovo co-presidente, che affiancherà il patron Marco De Lucia. Il nuovo massimo dirigente è l’avvocato Luca Tilia, ex numero uno della Casertana e del Martina Franca.
De Lucia ha presentato nel capoluogo molisano il nuovo corso del calcio rossoblù. Si riparte da zero con l’unica conferma, quella dell’ex capitano, direttore sportivo e allenatore Tonino Minadeo.
Gli obiettivi del nuovo corso sono ambiziosi: una società come azienda e il raggiungimento della serie C, quel professionismo dal quale i lupi mancano dal 2012.
“Ho peccato di inesperienza nella mia prima stagione al Campobasso e sono stato troppo assente”, ha ammesso De Lucia, il quale spera nell’aiuto degli sponsor e del pubblico, “che spero possa riempire tutte le domeniche le gradinate del ‘Nuovo Romagnoli’. Puntiamo alla firma col Comune (nella giornata di giovedì 14 giugno 2018 l’incontro del club col sindaco Battista, ndr) della convenzione dello stadio per organizzare una serie di eventi, a vantaggio tutti del Campobasso. Non bisogna sottovalutare – ha sottolineato il numero uno dei lupi – che qualora dovessimo fare il salto nel professionismo lo stadio dovrà rispondere ai requisiti della Lega Pro”.
Il neo-direttore sportivo dei rossoblù ha puntualizzato come la squadra avrà cinque calciatori di categoria, mentre De Lucia ha sottolineato come “la nuova dirigenza sarà all’altezza della situazione, senza le sceneggiate dell’ultima stagione (col riferimento all’ex co-presidente Danilo Leone, ndr)”.
In attesa di conoscere i nomi dell’allenatore e dei calciatori del Campobasso versione 2018/2019 (forse già la prossima settimana) sono stati ufficializzati i componenti dello staff. Insieme a Minadeo ci saranno il segretario Pasquale Saldamarco, il dirigente Claudio Loffredo e il medico Carmine Barbati.
