Campobasso-Fermana, la prima sfida in terra molisana risale al 1935. Tutti i precedenti tra lupi e canarini
ALESSANDRO LANCELLOTTI
Il Campobasso riceve la capolista Fermana, ormai a un passo dal ritorno in Lega Pro dopo undici anni.
Risale al lontano campionato 1934-1935 la prima sfida tra i due club in Prima Divisione Girone G con squadre marchigiane, abruzzesi, molisane, laziali e pugliesi.
Il Campobasso, il 3 marzo 1935, si impose per 2-1 con le reti di Malaguti al 27’ e Jurilli al 50’ per il Campobasso. Di Damonti II la rete per la Fermana.
Per venti campionati le due squadre non si incontrarono più, fino al torneo 1954-1955, in Quarta Serie, girone G. Alla nona giornata, il 21 novembre 1954, il Campobasso guidato dall’allenatore barese, Ambrogio Alfonso, si impose per 1-0. Il torneo fu vinto dal Molfetta per due punti sul Chinotto Neri Roma; i lupi si classificarono all’undicesimo posto, la Fermana al sedicesimo.
Nella stagione 1959-1960, in serie D, la gara terminò a reti inviolate. Campobasso e Fermana chiusero la stagione con 32 punti all’undicesimo posto.
Nel girone E di serie D 1961/1962, l’11 marzo 1962, alla ventiquattresima giornata, i due team impattarono per 1-1.
Nell’arco degli anni sessanta, lupi e marchigiani si incontrarono altre sei volte, tranne durante la stagione 1963-1964.
Nel campionato 1962-1963 la partita terminò a reti inviolate; mentre, il match in terra molisana (17 maggio 1964) del torneo 1963/1964 vide molisani e marchigiani pareggiare per 1-1, risultato trasformato dal Giudice sportivo nello 0-2 in favore della Fermana, in quando un sasso lanciato in campo da un tifoso rossoblù colpì l’assistente arbitrale. La Fermana giunse al secondo posto, alle spalle della Ternana che per un solo punto guadagnò l’accesso nel professionismo.
I lupi si imposero col più classico dei punteggi il 14 febbraio 1965, match valevole per la ventesima giornata della serie D 1964/1965. La Fermana, anche in quest’occasione, vide sfumare la promozione in serie C per tre soli punti, a vantaggio dei pugliesi del Nardò.
I rossoblù molisani di mister Mario Perazzolo, azzurro campione del Mondo del 1938, persero 1-0 la partita del 22 maggio 1966, valida quale 34^ giornata del torneo di D 1965/1966. Pari a reti inviolate sul neutro di Vasto il 2 ottobre 1966, seconda giornata della serie D 1965/1966.
Trascorsero 48 anni prima che Campobasso e Fermana incrociassero nuovamente i propri destini. Occasione fu la gara del 28 settembre 2014, nel girone F della serie D 2014/2015. Vittoria dei lupi per 2-1, con i gol di Di Gennaro e Miani e rete marchigiana di Pedalino.
L’11 ottobre 2015 l’ultimo confronto, relativo allo scorso torneo: Valentini regalò i tre punti ai rossoblù.
Il tabellino di quest’ultimo incontro: Campobasso – Fermana 1-0
Campobasso: Grillo, Santangeli, Raho, Censori, Carminucci, Gattari, Bontà (84’ Boldrini), Valentini, Bucchi, Dimas (77° Todino), Alessandro. A disp. Mazzella, Fusaro, Di Pasquale, Lenoci, Cianci, Lucchese, Fiore. All. Cappellacci.
Fermana: Olczak, Cesselon, Terrenzio (52° Tascini), Ferrini, Comotto, Sene Pape, Urbinati (66° Misin), Omiccioli, Cremona, Degano, Iotti. A disp. Salvatori, Gregonelli, Ispas, Passalacqua, Smerilli, Traini, Valdes. All. Osvaldo Jaconi.
Arbitro: Santorelli di Salerno.
Marcatore: 28′ Valentini.
Ex da ricordare: Mario Perazzolo, allenatore padovano campione del Mondo nel 1938 in Francia e giocatore di Padova, Fiorentina, Genoa e allenatore di Taranto, Siracusa e Triestina. Trainer del Campobasso e della Fermana negli anni ’60.
Giorgio Marinucci Palermo, centrocampista che ha vestito sia la casacca dei lupi che dei canarini, giocando anche in squadre quali Castel di Sangro, Bojano, Val di Sangro, Como e Matera.
