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Campobasso, l’istituto Montini apre le porte della scuola in anticipo per un laboratorio finalizzato al contrasto del Cyberbullismo

Prende il via oggi, lunedì 29 agosto, presso la sede dell’Istituto Comprensivo Montini di Campobasso, il progetto ‘Pillole Di Cyberbullismo’ destinato agli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria, prime e seconde della scuola secondaria di 1° grado.

La finalità del progetto è quella di dare un input riflessivo sulla prevenzione e sul contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo attraverso il coinvolgimento degli alunni in attività laboratoriali.

Gli incontri, dal 29 agosto al 9 settembre, permetteranno ai ragazzi di conoscere i principali scenari che potranno affrontare durante il loro cammino di vita attraverso un laboratorio attivo, fatto di strategie innovative e coinvolgenti che li faranno entrare dentro le vicende di gruppi di pari come loro e con i loro stessi interessi.

In una società caratterizzata da continui episodi di violenza e discriminazione, gli atti di bullismo e cyberbullismo tra i giovani sono sempre più frequenti, soprattutto all’interno dell’ambiente scolastico. La violenza, dunque, diventa smart e si contraddistingue per banalità e semplicità di utilizzo. I ragazzi vanno formati e resi consapevoli dei rischi che potrebbero correre sia con un utilizzo improprio delle nuove tecnologie sia nella vita sociale di tutti i giorni.

L’Istituto Montini, da sempre sensibile alla tematica, ha scelto di coinvolgere i ragazzi su questo tema proprio attraverso un laboratorio che mira a formare cittadini di domani consapevoli e fieri. Il contrasto al bullismo e al cyberbullismo passa proprio dal coraggio di parlare che i ragazzi devono imparare ad acquisire.

“La sofferenza e il disagio si possono superare condividendo il dolore e denunciando i soprusi subiti. Allo stesso modo ci auguriamo che i ragazzi ricevano lo stimolo, per chi compie atti di bullismo o vi assiste, a prendere consapevolezza delle conseguenze delle proprie azioni e a capire che si è responsabili non per qualcosa ma verso qualcuno”, il commento della dirigente scolastica Agata Antonelli.

Redazione

CBlive

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