La ‘Notte dei Ricercatori’, scienza, prevenzione e divertimento all’Istituto Neurologico Mediterraneo di Pozzilli

lanotte_MappaA3_fronte_versoTutto pronto al Parco tecnologico del Neuromed di Pozzilli per la ‘Notte dei Ricercatori’. Ai nastri di partenza gli specialisti, gli astronomi, lo staff, un gruppo di circa cento persone che contribuirà a rendere l’iniziativa una delle più importanti del centro-sud Italia nel settore della scienza.  Più di milleduecento gli studenti venerdì, 26 settembre, diventeranno ‘ricercatore per un giorno’ interagendo con i ricercatori e seguendo le attività scientifiche che sono state inventate per loro.  Si inizia alle 9:30 del mattino, per proseguire fino alle 18 con ‘Aspettando la Notte dei Ricercatori’, programma dedicato alle scuole.

A partire dalle 18:30 il taglio del nastro alla presenza delle autorità istituzionali, politiche e dell’Istituto Neuromed, che darà ufficialmente il via alla ‘Notte dei Ricercatori’. A quel punto il Parco tecnologico di Pozzilli sarà aperto a tutti fino a notte fonda e in compagnia delle iniziative scientifiche, delle mostre, della degustazione enogastronomica, della buona musica e delle stelle. Ma la Notte dei Ricercatori al Neuromed non sarà solo scienza; la prevenzione è una linea caratterizzante delle attività promosse dall’Istituto Neurologico Mediterraneo. A disposizione dei cittadini, infatti, quattro ambulatori mobili offerti dall’associazione House Hospital Onlus all’interno dei quali sarà possibile eseguire visite gratuite in senologia, dermatologia, scoliosi, MOC.Abbiamo scelto Neuromed perché condividiamo in pieno gli obiettivi di prevenzione promossi dall’Istituto – commenta il dottor Sergio Canzanella in rappresentanza dell’Associazione House Hospital – e ringraziamo per aver avuto l’opportunità di essere presenti alla Notte dei Ricercatori, una manifestazione così importante per i cittadini a cui possiamo offrire i nostri servizi insieme agli specialisti Neuromed”. In particolare a disposizione dei ragazzi delle scuole e di chiunque voglia fare una visita la dottoressa Maria Teresa La Forza, dermatologa al Neuromed, che effettuerà delle visite dermatologiche che, come ci spiega “non saranno volte solo ed esclusivamente alla prevenzione bensì a rilevare patologie che possono creare disagio negli adolescenti”.

lanotte_MappaA3_retro_versoIl professor Carlo Piergentili, ortopedico Neuromed, terrà invece visite gratuite sulla scoliosi. “Le deformità del rachide – ci spiega – sono un gruppo eterogeneo di malattie che determinano un’alterazione della fisiologica struttura anatomica e funzionale della colonna vertebrale e che colpiscono e si aggravano principalmente in soggetti nell’età dell’accrescimento e dello sviluppo puberale. Tra esse la più importante è sicuramente la scoliosi. Per scoliosi si intende una deviazione laterale e permanente della colonna vertebrale associata a rotazione dei corpi vertebrali su di un asse longitudinale. Essa ha un’incidenza di 5 su 1000, colpisce principalmente il sesso femminile e provoca non solo il danno estetico proprio della deformità, ma anche gravi alterazioni funzionali a carico delle strutture anatomiche che costituiscono la colonna vertebrale stessa e dell’apparato cardio-respiratorio, predisponendo all’insorgenza della sindrome restrittiva e del cuore polmonare cronico. La gravità di tali alterazioni è ovviamente correlata al valore angolare della deviazione laterale della colonna, che tende ad aumentare progressivamente nel tempo. Pertanto è fondamentale porre diagnosi corretta di scoliosi prima possibile, ossia per valori angolari di piccola entità, in modo da mettere in atto terapie efficaci ed evitare lo sviluppo delle suddette complicanze. Una diagnosi precoce – continua Piergentili – può essere ottenuta attraverso campagne di screening sulla popolazione in età scolastica basate sul semplice controllo clinico da parte di medici specialisti del settore, indirizzando quindi i soggetti che dimostrano dismorfismi vertebrali al controllo radiografico. A tal proposito è da segnalare la disponibilità sul territorio del dispositivo EOS presso l’IRCCS Neuromed che consente di ottenere esami radiografici con un decimo della dose di radiazioni rispetto alle metodiche tradizionali. I casi di scoliosi confermati al controllo radiografico necessiteranno quindi di un trattamento ortopedico specifico, monitorato con controlli seriati nel tempo fino al raggiungimento della maturità scheletrica”.

La ‘Notte dei Ricercatori’, organizzata in collaborazione con la Fondazione Neuromed, è stata patrocinata dal Ministero della Salute, dal Parlamento Europeo, Regione Molise, Provincia di Isernia, Comune di Pozzilli.  Numerosi gli sponsor che hanno aderito alla manifestazione: Rago agricoltura sostenibile, acqua Molisia, pasta La Molisana, Telaro vino, La Taverna di Camillo, Hotel Dora, Papa confetti-cioccolato-macaron, Riccitiello taralli, Selc Medical Technology, Nidaco costruzioni, M&M biotech, Group General Dap – Briò – Decò, Vivaio Roberto Pascarella, Dexter forniture ospedaliere, Munchies birra, Olio Pignatelli, Campi Valerio.

 

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