Firma protocollo d’intesa per la nuova sede della Prefettura Isernia e del Comune di Isernia, il governatore Roberti: “Collaborazione istituzionale al servizio dei cittadini”


La sottoscrizione del Protocollo d’Intesa tra Ministero dell’Interno, Prefettura di Isernia, Agenzia del Demanio, Regione Molise e Comune di Isernia segna un passaggio importante per il futuro della città e dell’intera area.
La realizzazione della nuova sede della Prefettura e del Comune di Isernia rappresenta un intervento strategico di rigenerazione urbana, razionalizzazione del patrimonio pubblico e miglioramento della qualità dei servizi offerti ai cittadini.
Il nuovo complesso sorgerà nell’area dell’ex istituto “Ignazio Silone”, nel centro della città, e sarà realizzato secondo criteri di massima sicurezza, efficienza energetica e sostenibilità ambientale.
Un progetto innovativo, fondato sull’utilizzo della progettazione integrata in modalità BIM e sul rispetto degli standard ESG, che consentirà di ottimizzare le risorse pubbliche e ridurre sensibilmente i costi di gestione.
“La Regione Molise – ha dichiarato il Presidente Francesco Roberti – è orgogliosa di partecipare a un’iniziativa che incarna perfettamente il principio della collaborazione istituzionale. Mettere insieme competenze, visioni e strumenti significa restituire valore al territorio e garantire ai cittadini servizi più moderni, efficienti e sicuri. La nuova sede della Prefettura e del Comune di Isernia sarà non solo un simbolo di efficienza amministrativa, ma anche un segno concreto di rigenerazione urbana, di sicurezza sismica e di sostenibilità ambientale”.
Il progetto, che prevede la demolizione e ricostruzione dell’ex edificio scolastico, offrirà inoltre un importante contributo alla valorizzazione del centro cittadino, assicurando una migliore funzionalità operativa per le istituzioni e un impatto positivo sull’economia locale.
L’istituzione di un Tavolo tecnico interistituzionale garantirà il costante monitoraggio dell’avanzamento dei lavori e il rispetto dei tempi previsti.
“La sinergia tra enti – ha concluso Roberti – è la chiave per dare nuova vita ai luoghi pubblici, per renderli più vicini alle persone e capaci di interpretare le esigenze di un Molise che guarda con fiducia al futuro”.















