Sport

La lezione di Marco Giunio De Sanctis al Molise sportivo. Ad assistere all’incontro col presidente della Federazione Italiana Bocce trecento studenti, oltre a tanti appassionati e atleti

Il presidente della FIB, De Sanctis, col numero uno delle bocce molisane, Spina, e il giornalista Formato
Il presidente della FIB, De Sanctis, col numero uno delle bocce molisane, Spina, e il giornalista Formato

Una lezione di sport e cultura a trecento studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo ‘Colozza’ e del Liceo Scientifico ‘Romita’ di Campobasso, ai dirigenti delle società bocciofile molisane e agli atleti e appassionati, accorsi al Centro Tecnico Regionale (Bocciodromo Comunale) per il convegno ‘Le bocce verso le Olimpiadi. Una nuova immagine per la disciplina sportiva più antica del mondo’.

Il presidente della Federazione Italiana Bocce, Marco Giunio De Sanctis, ha parlato per quasi quaranta minuti a una platea attenta, che ha apprezzato la lezione tenuta dall’ex segretario generale del Comitato Italiano Paralimpico, che da marzo 2017 presiede la Federbocce.

“Le bocce – ha affermato Marco Giunio De Sanctis – sono l’unico sport che permettono a tutti di giocare, divertirsi e raggiungere i propri obiettivi. La nostra disciplina sportiva coniuga l’attività di alto livello con lo sport per tutti e la sfera paralimpica. Lo sport nel contesto sociale è importante, perché grazie a esso si realizza la perequazione tra le persone. E nelle bocce la parità che si realizza è ancor più marcata”.

“Siamo in una fase importante come Federazione – ha sottolineato De Sanctis – perché nel 2020 a Tokyo entreremo ufficialmente nel circuito olimpico con la Boccia paralimpica e stiamo lavorando affinché nel 2024, a Parigi, saremo ufficialmente nel programma ufficiale dei giochi olimpici”.

“Il Molise è una regione piccola – le parole del presidente regionale della FIB Molise, Angelo Spina – ma vogliamo essere i protagonisti assoluti del cambio di marcia e dell’innovazione, che sta portando avanti il presidente Marco Giunio De Sanctis. La FIB corre e noi sui territori dobbiamo stare dietro al numero uno delle bocce italiane, che ha fretta di dare una visibilità e una immagine nuova e diversa della nostra disciplina sportiva. De Sanctis corre, ma la sua azione è puntigliosa e curata nei minimi dettagli. Sono contento che il Molise intero abbia fatto una grande figura agli occhi dei vertici federali, perché quando un evento riesce alla grande, come è stato quello al Centro Tecnico Regionale, a guadagnarci è l’immagine di tutta la regione. Un Molise, piccolo, ma che dimostra di avere grandi professionalità”.

A curare l’evento nei minimi dettagli sono stati il presidente regionale della FIB Molise, Angelo Spina, e il responsabile dell’Ufficio Stampa, il giornalista Giuseppe Formato, il quale ha anche moderato il momento di confronto.

Significativo anche l’intervento del presidente nazionale della FIPIC, la Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina, Fernando Zappile, che si trovava a Campobasso per un’altra manifestazione, amico di De Sanctis, facendo una sorpresa a tutti i presenti.

Nel corso dell’evento, oltre al consigliere regionale Carmelo Parpiglia, al sindaco di Campobasso e presidente della Provincia, Antonio Battista, e all’assessore comunale allo sport Maripina Rubino, sono intervenuti la Dirigente Scolastica della ‘Colozza’, Angelica Tirone, la presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Molise, Pina Petta, il coordinatore regionale dei docenti di Educazione Fisica, Giuseppe D’Elia, la presidente del CIP Molise, Donatella Perrella, la referente regionale dell’Attività Giovanile e Scolastica della FIB Molise, Pina Calcagnile, e il professore Giuseppe Calcagno,preside del Corso di Laurea in Scienze Motorie dell’Unimol.

Presenti le referenti della ‘Colozza’ del progetto ‘FIB Junior: tutti in gioco’, la professoressa Anna Lemme e la maestra Ersilia Spallone. 

Il delegato provinciale della FIB Campobasso, Giuseppe Bax, è intervenuto per il mondo boccistico molisano, mentre a chiudere la giornata è stato il deus ex machina Angelo Spina, il quale ha consegnato a De Sanctis una targa con una frase, tesa ad augurare un proficuo lavoro al presidente federale, con un richiamo alla continuità di azione nel mondo delle bocce col padre Sandro De Sanctis, presidente dell’Unione Bocciofila Italiana dal 1985 al 1993 e, ancor prima, presidente dal 1964 al 1979 della Figb (Federazione Italiana Gioco Bocce).

Il presidente De Sanctis, poi, ha tenuto un incontro con i dirigenti del Comitato regionale, delle delegazioni provinciali e con i dirigenti delle società bocciofile molisane, ai quali ha spiegato la sua azione, tesa al rilancio delle bocce sull’intero territorio italiano, aprendo la federazione alle società meritevoli, che saranno in grado di stilare progetti tesi alla valorizzazione delle bocce, partendo dai giovani.

La galleria fotografica di Vincenzo Nardacchione

Redazione

CBlive

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button