Estate di Pietracatella 2025: un trionfo di cultura, musica e tradizioni

Pietracatella ha vissuto un’estate intensa e memorabile. Con oltre venti appuntamenti tra luglio e agosto, il cartellone dell’“Estate Pietracatellese 2025” ha saputo coniugare cultura, musica, sport ed enogastronomia, trasformando il borgo del Fortore in un punto di riferimento per cittadini e visitatori provenienti anche da fuori regione.

Dal concerto della Bandabardò – unica data molisana del “Fandango Summer Tour 2025” – al Festival del Folklore, che ha visto esibirsi gruppi provenienti da Martinica, Messico, Armenia e Italia, ogni serata ha proposto un’occasione di incontro e di condivisione. Grande successo hanno riscosso anche il “Vicolo Invita”, la Sagra dei Cavatelli, il Premio Letterario De André con la partecipazione del regista Pierfrancesco Citriniti e la mostra di Silvia Spallone, che ha arricchito l’offerta culturale del paese.

Un calendario fitto e di qualità, frutto della collaborazione tra Pro Loco, Comitati festa, associazioni locali e Amministrazione comunale. Il sindaco Antonio Tomassone ha espresso soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa: «Siamo profondamente soddisfatti per l’esito di questa estate pietracatellese. Il nostro obiettivo era offrire momenti di socialità, cultura e intrattenimento per tutti, e la risposta del pubblico ha superato ogni aspettativa. Ringrazio organizzatori, volontari e realtà coinvolte: con impegno e passione hanno reso possibile questo ricco programma. Pietracatella ha dimostrato ancora una volta di saper essere viva, accogliente e capace di valorizzare le proprie tradizioni, aprendosi anche al nuovo».

L’estate, tuttavia, non è ancora giunta al termine. Venerdì 29 agosto la comunità si raccoglierà attorno alla festa di San Giovanni Battista, evento che chiuderà ufficialmente il cartellone 2025. La serata proporrà la Sagra dei maccheroni e della carne arrosto, accompagnata dal concerto del gruppo salentino Tarantarneo, pronto a trascinare il pubblico con i ritmi e le danze della tradizione popolare. Ad aprire la serata sarà il trio locale “A jatte du Conte”, ulteriore segno dell’attenzione verso i talenti del territorio.

A fare da cornice agli eventi è stato il suggestivo profilo di Pietracatella, borgo dalle origini medievali che sorge su uno sperone roccioso affacciato sul Fortore. Le prime tracce documentarie risalgono al periodo normanno, quando l’abitato iniziò a consolidarsi attorno a un nucleo fortificato, di cui restano ancora oggi visibili alcune testimonianze. Il centro storico conserva un intreccio di vicoli stretti e piazzette che raccontano secoli di vita comunitaria, mentre la chiesa di San Giovanni Battista, cuore religioso e identitario della comunità, rappresenta uno dei punti di riferimento più amati dagli abitanti.

La sua posizione strategica, tra Molise e Puglia, ha reso Pietracatella nei secoli luogo di scambi e di passaggi, crocevia di culture e tradizioni che ancora oggi riaffiorano nelle feste popolari, nelle musiche e nelle ricette della cucina tipica. Non a caso la valorizzazione della storia locale si intreccia con le manifestazioni estive, che non solo animano le serate ma diventano anche occasione per riscoprire l’anima profonda del borgo.

Un’estate, dunque, che Pietracatella consegna al ricordo con la certezza di aver offerto qualità, partecipazione e ospitalità. E che si prepara a chiudere nel segno della festa, della musica e della convivialità sotto le stelle del Fortore.