Cronaca

Rapina supermercato DOK di Isernia – San Lazzaro, terza misura cautelare ai danni di un residente di Isernia di origini campane

Nelle prime ore della mattinata odierna personale della Questura di Isernia, diretta dal Questore Vincenzo Macrì, ed in particolare della Squadra Mobile comandata dal Vice Questore Lorenzo Cariola, ha eseguito su delega di questo Ufficio una misura cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Isernia nei confronti di un terzo soggetto gravemente indiziato di aver partecipato alla rapina presso il Supermercato DOK di Isernia – San Lazzaro, in concorso con le due persone arrestate in flagranza il 10 giugno 2022 da personale della medesima Questura di Isernia – UPGSP- Reparto Volanti.

La persona tratta in arresto è un uomo da anni residente ad Isernia ma avente le medesime origini campane dei due soggetti già tratti in arresto il 10 giugno 2022, gravato da molteplici precedenti penali per reati di analoga indole: secondo quanto emerso nel corso delle indagini successive all’evento questi, grazie alla posizione privilegiata della propria abitazione, dalla quale poteva osservare quotidianamente i movimenti del personale dell’esercizio commerciale, avrebbe organizzato e diretto il colpo coinvolgendo i due giovani campani, i quali sarebbero poi stati i due autori materiali della rapina.

Un apporto decisivo alle indagini è stato dato proprio dai due giovani rapinatori, i quali già dinanzi al GIP in sede di interrogatorio di convalida dell’arresto hanno indicato nel soggetto oggi tratto in arresto il (presunto) promotore e organizzatore della cooperazione nel reato, descrivendo nei minimi particolari le modalità di ingaggio dei due, il piano ordito dal loro mandante e la dinamica dei fatti avvenuti il 10.06.2022: tali dichiarazioni hanno poi richiesto un approfondito riscontro da parte della polizia giudiziaria delegata per le indagini, ottenuto secondo questa Procura e il GIP anche grazie all’acquisizione dei filmati di videosorveglianza esterna del supermercato.

Il soggetto, completati gli adempimenti di rito, è stato quindi tradotto in carcere per essere sottoposto nei prossimi giorni all’interrogatorio di garanzia da parte del GIP e del Sost. Procuratore delegato per le indagini nel corso del quale potrà rappresentare le sue ragioni difensive ai sensi del C.P.P.

Tale ulteriore sviluppo della vicenda comprova ancora una volta l’efficienza e l’efficacia del lavoro della FF.OO. sul territorio, sia in caso di intervento immediato, come avvenuto in occasione dell’arresto in flagranza dei primi due indagati da parte del Reparto Volanti, sia nel corso delle successive indagini di polizia giudiziaria, in tal caso positivamente effettuate dalla Squadra Mobile.

Tale prezioso lavoro investigativo, svolto in sinergia con questa Procura della Repubblica, con il coordinamento delle indagini da parte del Procuratore e la direzione delle stesse da parte del Sostituto delegato, è reso possibile tuttavia anche dal prezioso contributo della cittadinanza, che in questo, come in altri casi, ha fornito preziose indicazioni utili all’individuazione dei presunti responsabili del grave episodio di rapina del 10 giugno 2022.

Redazione

CBlive

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