CB e dintorniCultura

Vinchiaturo, il saluto di Marco e Giovanni Spina dal palco di Sanremo Rock

vinchiaturo_sanremo_rock
Marco e Giovanni Spina

È la band molisana che accompagna l’artista, Luigi Farinaccio sul palcoscenico dell’Ariston per Sanremo Rock. Sono in particolare Marco e Giovanni Spina, entrambi di Vinchiaturo, insegnanti nella Scuola Musicale del paese alle porte di Campobasso, patrocinata dal Comune di Vinchiaturo,  a raccontare la loro avventura verso l’Ariston, stilando un diario di bordo #RoadToSanremo che hanno aggiornato passo dopo passo.  Due giorni fa è arrivato un video messaggio dei due musicisti per commentare l’arrivo alla finale di questa trentesima edizione e un saluto speciale fatto al loro paese, Vinchiaturo, ha inorgoglito anche il primo cittadino Luigi Valente che li ha incoraggiati con queste parole: La loro comprensibile gioia per essere arrivati all’Ariston di Sanremo va condivisa, ma il loro pensiero per il nostro paese, unitamente al bellissimo messaggio di stimolo rivolto a tutti coloro che coltivano una passione, mi rende orgoglioso per aver sempre creduto, insieme alla mia amministrazione, nei giovani di Vinchiaturo. Seguite sempre i vostri sogni ragazzi e non mollate mai”.

#RoadToSanremo comincia con: “Il cantautore molisano Luigi Farinaccio si esibirà questa sera con la sua band al Palafiori di Sanremo. È il secondo artista molisano ad esibirsi sul palco di Sanremo Rock in trent’anni di manifestazione. Nella foto i suoi compagni di viaggio, Giovanni Spina, Walter Zeolla, Marco Spina”.

Tappa n.1:Il breve giretto nella città dei fiori ci ha distratto un pò dai racconti dell’autore del tempo imperfetto; Sanremo ci piace (un pò meno a quello con la sei corde gialla).
Il momento clou della serata però è avvenuto in una pizzeria poco esperta del suo mestiere: il cibo. Con nostro grande stupore, alla richiesta di condimento sulla pizza <salsiccia fresca.> la risposta del cameriere fu <ma non esiste quella vecchia!> … Aaah, il nord Italia alle prese col cibo.

Tutto il cibo pero viene smaltito solo quando, sul palco, abbiamo tirato fuori l’anima della nostra musica! Stanchi e sotto effetto ancora di adrenalina, ci ritiriamo nei nostri rifugi speranzosi di buone notizie.

Intanto, Jam al Rolling Stone.

Buonanotte dal #roadtosanremo

Tappa n.2:Lunga notte per i Molisani in quel di Sanremo; dopo esserci scatenati sul palco del Palafiori, lunghe passeggiate verso mete ignote nel cuor della notte, sono state accompagnate da conversazioni bislacche. Tra una cena improvvisata e la disperazione del seicorde rocker per la mancanza d’alcool (a Sanremo sono brave persone), non mancano le risate verso il ritorno a casa.
Disguidendo tra estenzioni di garanzia e complicati rapporti umani, la città ormai dormiente, prende anche noi. Strane posture però prendono possesso del corpo del simpatico avventuriero dalla chitarra acustica, silmil morto ma respirando.
Il risveglio avviene tardi, come sospettato, e polemicoso; qualcuno ha dormito male…

Ancora avventure nella Città della Musica (che poi la chiamano anche Città dei Fiori, vai a trovà quella giusta mo’…), #roadtosanremo continua”.

I due chiudono poi il loro racconto on the road con un video messaggio in cui incoraggiano i giovani a non perdere mai la speranza.

mcgiov

Redazione

CBlive

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button