Approvato il catalogo regionale dell’offerta formativa, ma nessuno ne è a conoscenza. Nemmeno il Centro per l’Impiego ne dispone. Ecco i progetti che hanno ottenuto i finanziamenti

Approvato il catalogo regionale dell’offerta formativa. Si tratta di corsi finalizzati all’occupazione e finanziati con 4 milioni e mezzo di euro di fondi europei (POR FESR FSE MOLISE 2014-2020 – ASSE 8 ISTRUZIONE E FORMAZIONE AZIONE 8.1.1 – INTERVENTI FORMATIVI).

76 gli interventi degli enti accreditati che si sono aggiudicati un posto nella graduatoria provvisoria del bando, presentato qualche tempo fa a Palazzo Vitale e pubblicato sull’edizione straordinaria del Burm del 22 novembre 2018.

Mentre alcuni corsi hanno già preso il via, conoscere le opportunità formative indirizzate principalmente a un target di riferimento maggiormente sensibile, ovvero gli over 55, disoccupati di lunga durata o cittadini con bassa scolarità, può risultare davvero difficile.

Se non si ha dimestichezza con il web, con il complesso mondo della pubblica amministrazione, con delibere e determine, con il Bollettino Ufficiale della Regione Molise o, con le procedure dei finanziamenti europei, l’impresa può essere addirittura impossibile. Anche perché, al momento, lo stesso Centro per l’Impiego di Campobasso è sprovvisto del catalogo dei progetti finanziati, molti dei quali, potrebbero partire a breve.

“Non ci è stato fornito dalla Regione”, dice quasi timidamente l’operatore dello sportello a chi ne fa richiesta.

Un cavillo burocratico, una mancata e tempestiva comunicazione tra gli enti preposti o la volontà di delimitare il campo dei partecipanti? Domande lecite a cui manca una risposta.

Eppure, scovare i progetti che hanno ottenuto i fondi non è poi così difficile per chi da anni naviga tra avvisi e bandi. Ecco perchè CBlive ha voluto fornire l’elenco ai lettori dei progetti che hanno ottenuto l’ok dalla Regione.

Si tratta di corsi che, oltre a rilasciare un attestato, avranno un’indennità di frequenza. Ovvero chi vi parteciperà otterrà un piccolo rimborso (tra i 2 e i 4 euro l’ora). Una piccolissima e microscopica opportunità in una regione che soffre sempre più il dramma della disoccupazione e che ogni anno fa i conti con giovani e meno giovani che si trasferiscono altrove.

Per conoscere l’inizio e la modalità dei corsi è possibile visitare il sito internet di ciascun ente coinvolto o chiedere informazioni agli stessi enti di formazione accreditati.

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