Guarracino scrive a Sbrocca: “Indignato per il comportamento del primo cittadino”

guarracinoIl Segretario Generale della Uiltcus Molise, Pasquale Guarracino, si è detto indignato per quanto appreso sul comportamento del neo sindaco di Termoli,  Angelo Sbrocca “Il primo cittadino – fa sapere Guarracino – dopo mesi di attesa per fissare un incontro con il Responsabile della Uiltcus Molise del Basso Molise, Giuseppe Miranda, al fine di discutere della situazione dei lavoratori che si occupano delle pulizie nel Comune di Termoli, non solo non lo ha ricevuto, ma non ha neppure ritenuto di dover uscire dalla sua stanza per scusarsi dell’increscioso inconveniente”.

Sulla questione Guarracino ha perciò voluto scrivere una lettera al sindaco Sbrocca che riceviamo e pubblichiamo:

Egregio Sindaco,
con molto interesse ho seguito la campagna elettorale che ha condotto alla Sua elezione a Primo Cittadino di Termoli: mi avevano colpito in modo particolare le attenzioni che Lei aveva riservato ai temi del sociale e della tutela dei concittadini più bisognosi, oltre a quelli riguardanti la tutela del poco – purtroppo – lavoro rimasto. Come tutti ho riposto grandi aspettative sul Suo mandato, sia per i miei valori personali, sia da un punto di vista meramente professionale, auspicando collaborazione con la categoria che rappresento, per la tutela del lavoro e dei lavoratori. Molto a malincuore ho appreso che, sin dal mese di giugno, per il Responsabile della Uiltucs del Basso Molise, Giuseppe Miranda, è stato pressoché impossibile anche solo congratularsi per la Sua elezione e presentarsi. Ore di fila dinanzi alla Sua segreteria non hanno portato al tanto atteso incontro e, se all’inizio il mio collaboratore, Miranda, voleva soltanto iniziare a spiegarLe la situazione di disagio che vivono da mesi i lavoratori che svolgono le pulizie presso il Suo Comune – garantendone l’igiene ogni giorno, pur a condizione economiche e di lavoro insostenibili – dopo i primi dinieghi ricevuti, il Responsabile della Uiltucs si faceva più insistente, chiedendo con Lei un incontro formale, tramite la Sua segreteria, pur consapevole dei Suoi mille, improrogabili impegni. Ebbene, dopo tre mesi di lunga e estenuante attesa, la Sua segretaria lo contattava e fissava un incontro per le ore 17.00 di ieri 16 settembre: il sig. Miranda, per correttezza. precisava che sarebbe stato accompagnato da alcune lavoratrici delle pulizie. Come sono state ripagate le lunghe attese e la correttezza? Con un’altra lunga ed inutile attesa: dalle 17  alle 18.40 il sig. Miranda e le lavoratrici sono rimasti invano fuori alla Sua porta, senza che Lei si premunisse almeno di dire loro ‘Buonasera, perdonate l’attesa ma sono molto impegnato’. Sarebbe bastato questo gesto di comprensione e di educazione a mostrare un minimo interesse per i suoi concittadini, che avevano con Lei un incontro fissato e da mesi vivono una situazione di disagio con una impresa appaltatrice di servizi per il Comune. Ed, invece, nulla: il sig. Miranda e le lavoratrice, alla presenza del Vicesindaco, che pure era lì e non ha fatto nulla per evitare li disagi, dopo oltre un’ora e mezza sono andati via, ovviamente delusi, senza una spiegazione, senza le scuse di nessuno.

Sono certo che Lei non vorrà rendere fede al suo programma elettorale ed al Suo mandato in questa maniera, Egregio Sindaco, ed, allora, mi presento: sono Pasquale Guarracino, sono il Segretario Generale della Uiltucs Molise, da anni difendo i lavoratori del commercio, del turismo e dei servizi e vorrei incontrarLa, per discutere dei problemi del lavoro nel Comune che Lei rappresenta e trovare soluzioni. Pur comprendendo i Suoi impegni, mi aspetto un riscontro rapido, nell’interesse dei Suoi concittadini ed ovviamente auspico che episodi come quello che occorso ieri non si abbiano a ripetere.”

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