Soccorso e sicurezza nel cuore del Matese, sbloccato l’iter per il presidio della Guardia di Finanza a San Massimo

gdfUn presidio di soccorso e sicurezza nel cuore del Matese, sbloccato il percorso per la realizzazione della struttura che ospiterà la Guardia di Finanza, nel comune di San Massimo, in un contesto di particolare interesse logistico. A sancire impegni e prossimi passaggi, con la certezza delle risorse necessarie all’intervento, il Comitato dell’accordo di programma composto dal Comandante regionale della Guardia di Finanza del Molise, il generale Vito Straziota, il presidente della Regione, Paolo di Laura Frattura, e il vicesindaco di San Massimo, Alfonso Leggieri.

“Andiamo avanti, con un passaggio significativo, in una procedura avviata nel 2011, ma rallentata da un finanziamento iniziale insufficiente: la Regione oggi stanzia le risorse necessarie, altri 530 mila euro, che consentiranno la realizzazione compiuta e la piena funzionalità di un presidio importantissimo per la sicurezza e lo sviluppo di una zona a forte vocazione turistica e ambientale”, spiega il presidente Frattura.

Il Comitato dell’accordo di programma, riunitosi a Palazzo Vitale lo scorso venerdì 15 aprile, ha condiviso con il direttore generale della Regione, Massimo Pillarella, impegni e scadenze, a cominciare dall’attivazione in tempi certi delle procedure di gara e dell’assegnazione della gara stessa entro l’anno. La conclusione dell’intervento è stata fissata al 2017.

A esprimere soddisfazione il generale Straziota che, nel ringraziare il governo regionale per aver voluto rinvigorire la linea di finanziamento necessaria alla realizzazione dell’intervento di “San Massimo-Campitello”, ha rimarcato la sinergia tra le Istituzioni statali coinvolte nel progetto, a partire dalla preziosa attività in itinere garantita dal Provveditorato interregionale delle Opere pubbliche in qualità di soggetto attuatore e stazione appaltante dell’opera.

Il rispetto della tempistica definita nel cronoprogramma condiviso consentirà di offrire alla Regione Molise un indispensabile complemento  rappresentato dalla dislocazione di un presidio specializzato di Soccorso alpino della Guardia di Finanza (Sagf) in un territorio ad alta vocazione naturalistico-montana quale quello dell’Alto Matese.

Della stessa opinione il vicesindaco Leggieri che ha evidenziato l’importanza della struttura per il comune di San Massimo e per la zona circostante.

Il presidio di sicurezza montana del Corpo di Guardia di finanza rappresenterà per l’area matesina un punto di riferimento essenziale per tutti i cittadini e i turisti che frequentano la zona che grava su una delle arterie stradali principali del Molise, anche a beneficio delle iniziative imprenditoriali che saranno poste in essere, nonché della qualità ambientale dell’area candidata a diventare Parco nazionale.

Redazione

CBlive

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