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Dal carcere al mercato della Coldiretti: il ‘Pilla’ favorisce l’integrazione sociale e la produzione agricola a chilometro zero. ‘Campagna Amica’ per la riabilitazione dei detenuti

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Campagna Amica della Coldiretti con l’Agrario e i detenuti

Nunzio e Aziz escono dal carcere di Campobasso ogni mattina alle sette, per poi tornare a ora di pranzo. Operano nell’azienda agricola gestita dall’Istituto professionale per l’agricoltura e l’ambiente ‘Leopoldo Pilla’ di Campobasso. Hanno iniziato il loro percorso ‘oltre le sbarre’ nel 2014 alla Jovine, proseguendolo nella scuola di viale Manzoni. Hanno l’opportunità di imparare ogni giorno qualcosa di nuovo e rendersi utili, ma anche respirare il profumo della libertà. Soprattutto questa mattina quando invece di recarsi come sempre nella sede della scuola, gli è stato concesso di poter essere presenti al mercato di ‘Campagna amica’, promosso dalla Coldiretti, che si tiene in Piazza Vittorio Emanuele. Così da oggi, 3 dicembre e per tutti i giovedì, Nunzio e Aziz avranno l’opportunità di occuparsi della vendita dei prodotti provenienti dall’orto dell’Agrario.

Un’esperienza stimolante per entrambi, soprattutto per Aziz a cui oggi viene data la possibilità di tornare al suo vecchio mestiere di ambulante. Oggi è diverso, oggi torniamo a contatto con le persone, possiamo parlare con loro. Per noi è davvero un giorno speciale”. Parole che Nunzio e Aziz pronunciano con gli occhi pieni di speranza, mentre si dicono soddisfatti di come i prodotti siano andati letteralmente a ruba.

Entrambi hanno, infatti, contribuito concretamente alla produzione dei prodotti agricoli venduti, occupandosi in particolar modo di potatura, viticoltura, apicoltura, coltivazione di ortaggi e raccolta della frutta. Partecipando quindi all’intero processo che porta un prodotto dai campi ai banchi di vendita. E Nunzio e Aziz, oggi promettono di continuarlo a farlo anche in futuro, nonostante le borse lavoro di cui usufruiscono scadranno il prossimo 15 dicembre.

Un’iniziativa lodevole che ha visto la scuola impegnata a promuovere e stimolare, oltre all’integrazione sociale la produzione a chilometro zero, secondo il concetto di filiera corta sostenuta e incentivata dalla Coldiretti che, tramite il mercato ‘Campagna Amica’, garantisce ai consumatori freschezza e stagionalità della merce tipica del territorio, senza costi aggiuntivi.

Grazie al progetto ‘Scuola senza sbarre’, che ha reso possibile la presenza dei detenuti in piazza Vittorio Emanuele, l’agrario di Campobasso ha anche ottenuto il riconoscimento ‘Oscar Green 201­Italia per Expo’, il concorso indetto da Coldiretti giovani impresa, nella categoria ‘Paese amico’, relativo alle istituzioni pubbliche che hanno contribuito ad attuare progetti promossi dall’organizzazione degli imprenditori agricoli. Scopo del concorso, rafforzare il legame con la terra d’origine, favorendo, attraverso l’individuazione dei migliori progetti imprenditoriali, competitivi e sostenibili, una filiera agricola esclusivamente italiana. Il Pilla, oltre a essere vincitore della fase regionale, si è anche classificato tra i primi tre a livello nazionale, dimostrando come l’unione tra integrazione sociale e produzione agricola a chilometro zero sia un’idea valida e da continuare a sostenere.

fab.abb

Redazione

CBlive

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