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Il volto di Kobe Bryant, un freestyle e un video per dire ai giovani di “farsi il mazzo”. Il progetto che coinvolge giovani artisti del capoluogo molisano

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JanahDan

FABIANA ABBAZIA

“A tutti quelli che si fanno il ‘mazzo’ per costruire qualcosa d’importante. A tutti quelli che qualsiasi cosa abbiano voluto nella propria vita se la sono dovuta sempre sudare. Ai figli di nessuno, ai volenterosi, ai talentuosi. A tutti coloro che in un calderone di mediocrità fatiscente cercano di distinguersi”. È una dedica particolare quella che accompagna l’uscita del singolo di JanahDan & Doctor Planner e che porta il nome dell’ex cestista statunitense Kobe Bryant. Una canzone che unisce Campobasso, la città degli artisti coinvolti e luogo in cui il video è stato girato, a uno degli esempi sportivi che ben incarna il duro lavoro, la fatica e l’allenamento costante che c’è dietro alla realizzazione di un progetto o di un sogno.

E proprio i sogni dei ragazzi talentuosi che non si arrendono alle difficoltà della vita vengono raccontati in musica dall’ingresso  di via Novelli della stazione di Campobasso. Tra murales, colori e freestyle chi è nato e cresciuto in questa città, trovando poi migliori prospettive altrove, lancia un messaggio ai tanti giovani che non si accontentano di semplici scorciatoie. “Non mollate mai! Se non credi in te stesso, chi ci crederà!” è il messaggio che accompagna a grandi lettere l’uscita del singolo.

“Il pezzo – racconta JanahDan (di cui CBlive si era già occupato in passato, nda) – è nato da una collaborazione con il produttore/dj Andrea Carpenito che come me è di Campobasso. Io ho deciso di scriverci un testo sulla tenacia e per riassumere un simile concetto ho scelto  Kobe Bryant, atleta considerato tra i migliori cestisti della storia della National Basketball Association, che quest’anno si è ritirato dal basket professionistico dopo vent’anni e che rappresenta l’emblema dei sacrifici che ci sono dietro al raggiungimento di un importante obiettivo”.

“Quando l’abbiamo registrato – spiega ancora JanahDan –  il pezzo è piaciuto molto sia a noi che ai ragazzi che lo avevano ascoltato ed è così che è nata l’idea di girare il video a Campobasso, facendo partecipare solo professionisti locali. Il tutto è stato coadiuvato dai Writers Nos e Arkham che hanno dipinto il muro di via Novelli ritraendo un primo piano dell’atleta, mentre le scene sono opera di Andrea Zicchillo in arte Azik”.

“Ci piace pensare – sottolinea ancora JanahDan – che queste immagini abbiamo come finalità soprattutto quella di promuovere l’arte della nostra città a cui spesso non si dà valore, nonostante Campobasso sia piena di giovani performer. Speriamo allora che il web sia lo spazio giusto in cui ottenere attenzioni”.

Il brano che su You Tube  sta già ottenendo buone visualizzazioni dovrebbe anticipare una collaborazione tra diversi artisti di Campobasso. Una speranza che, tanto per restare in tema, dovrebbe concretizzarsi “facendosi il mazzo”, proprio perché tutto è rigorosamente autoprodotto.

Un concetto questo che la città capoluogo e il Molise intero, terra di privilegi per pochi, possono non conoscere bene, ma che invece dovrebbero imparare ad apprezzare per liberarsi dalla mediocrità di cui sono conditi.

Redazione

CBlive

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