Parcheggi blu, evitare la multa anche se la sosta dura più del previsto. La mozione degli esponenti del M5S di Palazzo San Giorgio

La conferenza stampa del Movimento 5 Stelle
Gli esponenti del Movimento 5 Stelle a Palazzo San Giorgio

Evitare la multa anche se la sosta della vettura sulle strisce blu dura più del previsto e dell’effetiva tariffa pagata. È questo quanto chiesto dagli esponenti del Movimento 5 Stelle di Palazzo San Giorgio al sindaco e all’assessore di riferimento, attraverso una mozione che sarà discussa il prossimo 4 dicembre in sede di assise civica.

“Vogliamo – dice il pentastellato Roberto Gravina – che anche Campobasso diventi una città virtuosa nell’ambito della gestione dei parcheggi pubblici e riconosca il cosiddetto ravvedimento operoso. Ciò vuol dire che se viene effettuato il pagamento per un dato tempo e poi si sosta oltre il pagato, si può evitare la multa semplicemente pagando una differenza forfettaria, gravata nell’importo a seconda del ritardo accumulato. Quindi, – prosegue Gravina – se ho ritardato fino ad un’ora pagherò l’ora non pagata, insieme ad un forfait da stabilire per il costo del servizio e così via, fino ad un massimo di 12 ore di ritardo”.

Secondo la proposta del M5S il cittadino potrà ravvedersi in 24 ore, pagando l’importo secondo quanto prevederà il regolamento di cui necessariamente il comune dovrà dotarsi e che è già stato abbozzato dai grillini, i quali lo presenteranno in commissione, ove la mozione dovesse essere votata favorevolemnte dal Consiglio.

“Con questo sistema – ha detto ancora Gravina – andiamo incontro al cittadino, che può evitare la multa ravvedendosi, perché un Comune ha il compito di tutelarlo e non di punirlo a prescindere. Andiamo incontro ai commercianti del centro, troppo penalizzati dall’alto costo dei parcheggi e da una gestione punitiva degli stessi. Andiamo incontro alla medesima amministrazione, posto che diminuirà il contenzioso dinanzi al giudice di pace del capoluogo, con risparmio di unità di polizia municipale per la rappresentanza legale dell’Ente oltre che ai costi di soccombenza”. 

I grillini di Palazzo San Giorgio hanno inoltre presentato un’interrogazione per chiarire se l’attuale gestore dei parcheggi blu sia in regola con il pagamento del canone annuale di 450 mila euro, perché se così non fosse, dicono, “dovremmo certamente pretenderne l’immediato versamento”.

 

Redazione

CBlive

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