Tirocini formativi all’estero, approvato il bando. Soddisfatto Scarabeo

La Giunta Regionale ha approvato il bando denominato “vado e torno”relativo ai tirocini formativi per i processi di internazionalizzazione di cui al Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2000/2006 Pacchetto “Giovani” – Bonus per l’occupazione – Giovani in impresa. A renderlo noto l’assessore regionale alle Atività produttive, Massimiliano Scarabeo.

L'assessore regionale Massimiliano Scarabeo
L’assessore regionale Massimiliano Scarabeo

L’avviso è rivolto a giovani molisani interessati a svolgere funzioni di operatori di strategie di internazionalizzazione ed erogazione di servizi alle imprese molisane. Le finalità del bando sono rivolte, principalmente alla promozione dell’imprenditorialità e alla nascita di solide relazioni di partenariato e di business tra imprenditori, con l’obiettivo di contribuire in maniera innovativa all’internazionalizzazione delle imprese molisane e, alla creazione di nuove imprese propense all’export.

Le modalità di candidatura, i contenuti ed i criteri di ammissibilità e valutazione delle domande di partecipazione alla selezione di giovani molisani per un percorso di tirocini all’estero della durata di sei mesi, prevedono che i partecipanti siano residenti nella Regione Molise, abbiano un’età non superiore ai 35 anni, posseggano una laurea triennale, magistrale o specialistica o conseguita secondo il vecchio ordinamento e siano disoccupati. Il tirocinio è articolato in quattro fasi, la prima e la seconda sono rappresentate da un percorso di orientamento ed approfondimento per il loro svolgimento all’estero della durata di sei mesi, da realizzarsi presso le Associazioni o federazioni di italiani e molisani all’estero o in alternativa presso gli enti economici operanti fuori dal territorio nazionale (quali a titolo esemplificativo le Camere di Commercio, le sedi dell’ICE, ecc) o presso le Ambasciate italiane di sei Paesi: Regno Unito, Usa, Canada, Australia, Brasile e Argentina che si dichiareranno disponibili o in singole realtà imprenditoriali. Le ulteriori due fasi consisteranno nell’attivazione di appositi finanziamenti per favorire la nascita di nuove imprese costituite dai giovani che avranno terminato con successo il periodo di tirocinio e il finanziamento di bonus occupazionali in favore delle imprese che assumeranno altrettanti tirocinanti con contratto a tempo indeterminato o a tempo determinato per un periodo non inferiore a 36 mesi.

“Come più volte ribadito – il commento di Scarabeo – queste sono opportunità interessanti per i nostri giovani che oltre ad accrescere il proprio bagaglio di conoscenze, professionali, matureranno l’idea di farlo in un contesto molto più ampio di quello racchiuso dai confini regionali”.

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