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Ruta lancia l’Ulivo 2.0: cinque punti programmatici da spiegare in dieci piazze molisane. “Il PD siamo noi, non quello che si allea con Rialzati Molise e Alfano”

La conferenza stampa con Durante, Leva, Macoretta, Notarangelo, Perriera e Ruta
La conferenza stampa con Durante, Leva, Macoretta, Notarangelo, Perriera e Ruta

Ruta lancia l’Ulivo 2.0. Il senatore del Partito Democratico avvia la campagna elettorale, in vista dei prossimi impegni elettorali: le regionali, con uno sguardo anche alle Politiche.

Al Caffè Letterario ‘Livre’, insieme al rappresentante di Palazzo Madama, anche il deputato Danilo Leva, fuoriuscito dal PD per aderire ad Articolo 1-MDP, il presidente del Consiglio comunale di Campobasso, Michele Durante, di Lab-Possibile, Nicola Macoretta dei Comunisti Italiani, il sindaco di Larino, Vincenzo Notarangelo (Sinistra Italiana) e Ivan Perriera dell’Italia dei Valori.

Tra il pubblico, i consiglieri regionali Massimiliano Scarabeo, Francesco Totaro e Michele Petraroia, gli assessori comunali di Campobasso, Emma de Capoa e Alessandra Salvatore, i consiglieri di Palazzo San Giorgio, Giose Trivisonno e Peppe D’Elia, l’ex sindaco e Presidente della Provincia di Campobasso, il senatore Augusto Massa, l’avvocato Mimì De Angelis, Costanza Carriero.

Alcuni dei presenti alla conferenza stampa
Alcuni dei presenti alla conferenza stampa

Una curiosità: presente la segreteria politica del consigliere regionale Nicola Cavaliere.

“Dal comunicato stampa di indizione di questo incontro – ha affermato Ruta è accaduto qualcosa di inaspettato. Tantissime le telefonate di adesione al nostro gruppo. È stato capito il senso ed è stato emozionante essere stati contattati dai giovani di questa terra. Abbiamo creato un luogo di confronto, un laboratorio dove poter esprimere le proprie opinioni e decidere tutti insieme gli obiettivi da raggiungere. Il centrosinistra e il Partito Democratico sono qui oggi, non appartiene, invece, a chi si allea a ‘Rialzati Molise’ e ad ‘Alternativa Popolare’ di Alfano”.

“L’Ulivo 2.0 – ha sottolineato Roberto Rutavuole tornare alla natura serena e tranquilla, caratteristiche di quel modo di intendere la politica e il centrosinistra. Sceglieremo insieme i cinque punti cardinali su cui fondare la nostra campagna elettorale. Il primo punterà sulla sanità pubblica forte e di qualità, col privato integrato e non sostituita da quest’ultimo. A settembre andremo nelle dieci piazze dei Comuni molisani più grandi a spiegare la nostra proposta”.

“Siamo aperti a tutti coloro che vogliono ricostruire il vero centrosinistra – l’appello del senatore del PDe l’apertura è anche per le candidature. Noi ci autoescludiamo dal gioco di chi scenderà in campo in prima persona, appunto perché, per il bene del nostro gruppo, non siamo chiusi a nessuna possibile futura soluzione”.

“L’ultimo regalo che ci hanno fatto il governo nazionale e regionale – ha puntualizzato Rutaè la cristalizzazione in una norma statale del Piano Operativo Sanitario. Ciò vuol dire che è stato esautorato il ruolo dell’assemblea legislativa regionale e per qualsiasi modifica sarà necessaria un’altra legge del Parlamento. Anche per questo motivo, iniziamo oggi una bella storia per il bene della regione. Siamo convinti che il popolo di centrosinistra ci seguirà, perché certi valori, idee e scelte di vita sono strettamente legati tra loro e ai quali chi crede nel centrosinistra non può rinunciare”.

“Vogliamo ritornare a quei valori e principi svaniti da troppo tempo – l’opinione di Danilo LevaAbbiamo tradito gli elettori che nel 2013 hanno affidato le chiavi del governo regionale al centrosinistra. Siamo ancora in tempo a rimediare e consegnare la Regione Molise a chi crede davvero nella nostra parte politica”.

Ricostruire il centrosinistra, politiche sull’acqua pubblica, il ‘no’ alla riforma costituzionale bocciata dagli elettori, restituzione del lavoro ai giovani con l’idea di una riforma a vantaggio di chi non ha lavoro, rilancio di turismo e cultura: questi i concetti espressi dagli altri fondatori dell’Ulivo 2.0, Durante, Macoretta, Notarangelo e Perriera, col rappresentante dell’Italia dei Valori, che a conclusione del suo intervento ha evidenziato come “la grandezza di un politico si debba riscontrare anche in chi riconosce l’errore e prova a rimediare”.

“Ruta e Leva vollero fortemente Frattura a capo della Regione Molise – ha chiosato Perrierae oggi, con noi, puntano a rimediare all’errore commesso nel 2013”.

giusform

 

Redazione

CBlive

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