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Sfida di vertice per la capolista Campobasso: i lupi sono attesi dall’inseguitrice Castelfidardo. Al seguito dei rossoblù un buon numero di tifosi

La Curva Nord torna a colorarsi di rossoblù
La Curva Nord torna a colorarsi di rossoblù

Sfida di vertice per la capolista Campobasso di Foglia Manzillo, che domani, domenica 22 ottobre 2017, alle ore 15, sarà impegnato nel match clou di giornata contro una delle tre inseguitrici, la rivelazione Castelfidardo, tra le cui fila gioca l’ex capitano rossoblù, il sammartinese Leo Grazioso.

Attorno ai lupi si sta ricreando entusiasmo, come testimoniano le presenze al ‘Nuovo Romagnoli’ nel match pareggiato contro il San Nicolò Teramo. E anche a Castelfidardo, come è successo per il vittorioso derby di Agnone, saranno in tanti a seguire il Campobasso. Sono previsti due pullman in partenza dal capoluogo molisano, oltre ad auto private e ai tifosi, che raggiungeranno il centro della provincia di Ancona da Bologna.

Foglia Manzillo non si discosterà dal suo 3-5-2, con gli stessi protagonisti dell’ultima partita contro i teramani. Unico dubbio dovrebbe essere quello relativo alla staffetta Ingretolli – Gurma, con l’attaccante albanese che, a differenza dell’incontro col San Nicolò, dovrebbe partire dal primo minuto accanto a D’Agostino. In porta conferma per Landi, davanti al quale il trio sarà composto da Capozzi, Lagnena e Bolzan. Sulle corsie laterali Elefante e Riberio, in mezzo al campo, a guidare la mediana ci sarà Danucci, insieme a Leone e Vecchione.

L’uomo più pericoloso del Castelfidardo è l’attaccante argentino Santiago Minella, autore già di sette gol sul totale di dodici realizzazioni dei marchigiani nella prime sette partite di campionato. Il bomber è tornato al Castelfidardo, dopo aver guidato la Sangiustese al ritorno in serie D, con 15 gol in 16 partite nel girone di ritorno dell’Eccellenza marchigiana nell’ultima annata.

I marchigiani sono i lupi a una sola lunghezza di distanza, con 16 punti, frutto delle vittorie contro Nerostellati, Fabriano Cerreto, San Nicolò, Francavilla e L’Aquila, il pareggio con l’Olympia Agnonese e la sconfitta con la Sangiustese. 

I lupi di mister Foglia Manzillo sono forti di uno score senza sconfitte con cinque vittorie e due pareggi casalinghi, con la miglior difesa del girone F, con appena tre gol subiti.

La partita tra Castelfidardo e Campobasso sarà diretta da Adalberto Fiero della sezione di Pistoia, coadiuvato dagli assistenti Nicola Tinello di Rovigo e Riccardo Tesolin di Portogruaro.

Intanto, la società rossoblù ha transato le vertenze con l’ex vice-allenatore Antonello Corradino e con Alessandro Rinaldi, mentre entro trenta giorni dovranno essere saldate le vertenze con Giampaolo Montella (750 euro) e Fabio Meduri (poco più di cinquemila euro). Due situazioni che non sembrano preoccupare il club di contrada Selva Piana.

I precedenti tra Castelfidardo e Campobasso, a cura di Alessandro Lancellotti –Il Campobasso giocherà per la quarta volta nella sua storia a Castelfidardo. La prima volta che i lupi e i biancoverdi si sfidarono fu nel lontano campionato 1955-56 in IV serie, Girone G, e la partita terminò 1-0 per i molisani, guidati dal romano Renato Tofani, con giocatori come Bellomo e Trentin. Un raggruppamento con squadre che di lì a poco sarebbero diventate blasonate, come Foggia, Pescara, Matera, Lecce e Potenza. Il campionato fu vinto dal Pescara, il Campobasso si classificò tredicesimo, mentre il Castelfidardo sedicesimo e retrocesse.

Le due formazioni si sono ritrovate sessant’anni dopo: il Castelfidardo dal 2012 al 2014 fu protagonista di un doppio salto di categoria dalla Promozione marchigiana alla serie D.

Nella stagione 2014-15, dopo 59 anni, le due squadre si ritrovarono: alla 26^ giornata, il 15 marzo 2015, i marchigiani si imposero per 2-1. Aprì le marcature Todino per i molisani, D’Alessandro pareggiò, poi Giansante chiuse la partita.

L’anno dopo, il 1° novembre 2015, alla decima giornata i lupi di Cappellacci persero per 1-0 con rete di Minella al 7′ (con successivo esonero dell’allenatore dei molisani), stesso risultato dell’ultimo campionato (2016/2017), quando a castigare i lupi di mister Novelli fu Siletti per l’1-0 finale. La gara dell’anno scorso si ricorda anche per il lancio di uova, fuori dallo stadio di Castelfidardo, all’indirizzo del pullman del Campobasso.

Il programma dell’8^ giornata del girone F di serie D

Castelfidardo – Campobasso

Fabriano Cerreto – Avezzano

Francavilla 1927 – L’Aquila

Monticelli – Pineto

Nerostellati – San Marino

Olympia Agnonese – Recanatese

Sangiustese – Matelica

San Nicolò – Jesina

Vis Pesaro – Vastese

giusform

Redazione

CBlive

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