Cultura

Ponte di Ferragosto, cosa fare in Molise. Alla scoperta dei quattro borghi più belli d’Italia

ORATINOLUDOVICA COLANGELO

L’estate ma, soprattutto i giorni del ‘ponte’ di Ferragosto, anche per i molisani si trasformano in un’opportunità per staccare la spina dagli impegni legati al quotidiano e, così i viaggi, sia fuori dallo Stivale che oltre il confine della piccola regione sono protagonisti indiscussi.

Tuttavia, coloro che, però, devono o desiderano rimanere in Molise in cosa si possono imbattere durante il periodo di Ferragosto? Non tutti, ad esempio, sanno che la regione ospita anche quattro dei 258 borghi più belli d’Italia. Si tratta di Oratino, Sepino, Frosolone e Fornelli.

Se si arriva a Oratino non può mancare la visita al settecentesco Palazzo Giordano, oltre che alla Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta e a quella, ricca di colorati affreschi, dedicata alla Madonna di Loreto.

Sepino, probabilmente, tra i quattro borghi, è il più conosciuto grazie al sito archeologico di Altilia. Qui è possibile, infatti,  svolgere un percorso che segua una logica storica: a partire dall’antica Sepino si può poi raggiungere la Chiesa di Santa Cristina che, è stata creata appena la popolazione abbandonò il vecchio centro per fondare l’odierna Sepino, fino a raggiungere altri luoghi degni di nota, come la chiesa di San Lorenzo.

Il luogo di culto dedicato alla santa, festeggiata nel mese di luglio, ospita un coro ligneo ottocentesco e l’archivio storico parrocchiale, che conserva anche pergamene del XII secolo. Della Chiesa intitolata a uno dei sette diaconi di Roma, mentre, merita attenzione il campanile romanico.

Per gli amanti della storia contemporanea, invece, da non perdere è una visita a Fornelli. La città dell’olio, infatti, oltre ad essere stata colpita, nel corso della storia, da numerosi terremoti  è stata insignita, nel 1971 dall’allora Presidente della Repubblica, Giovanni Leone, medaglia d’oro al valor militare. Si tratta di un riconoscimento dovuto ai sacrifici e all’attività della popolazione durante la lotta partigiana nel periodo della Seconda guerra mondiale.

Se, infine, si desidera trascorrere dei giorni in montagna, ma allo stesso tempo si vuole svolgere un viaggio nella storia medievale bisogna visitare Frosolone. Da citare a riguardo è il Palazzo Baronale, caratterizzato da una massiccia struttura in pietra e diversi luoghi di culto tra cui la Chiesa di Santa Maria Assunta e l’Eremo di Sant’Egidio che attualmente è abitato da padre Luciano Proietti.

Tra natura, tradizione, arte e storia anche il Molise, dunque, può essere una regione da scoprire.

Redazione

CBlive

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