Sport

Giro d’Italia al via, l’in bocca al lupo del Presidente Roberti in vista del passaggio in Molise: “Due giorni di promozione del territorio”

Al via oggi, sabato 8 maggio 2021, da Torino (nel 160° anniversario dell’Unità d’Italia) il Giro d’Italia 2021 (prima tappa e prima maglia rosa a Filippo Ganna).

Un’edizione che vedrà i ciclisti tornare in Molise. Venerdì 14 maggio 2021, infatti, è in programma la settima tappa Notaresco – Termoli di 181 chilometri; mentre, sabato 15 l’ottava tappa, partendo da Foggia, transiterà in parte del territorio della provincia di Campobasso.

“Una frazione per chi è abituato ad attaccare più che per velocisti – come scrive La Gazzetta dello Sportmossa nella prima parte, poi piatta quando si ritorna sulla costa fino a raggiungere Termoli. Ultimi 3 chilometri in città. Lasciata la strada costiera, si affronta uno strappo di 200 metri al 10-12%. La strada resta quindi in leggerissima ascesa fino all’arrivo”.

Il giorno successivo, sabato 15 maggio 2021, con partenza da Foggia e arrivo a Guardia Sanframondi dopo 170 chilometri, il Giro d’Italia attraverserà nuovamente il Molise, passando per gli svincoli di Gambatesa, Monacilioni, Campodipietra, salendo fino a Campobasso, prima di lasciare il capoluogo e transitare per lo svincolo di Vinchiaturo, raggiungendo Guardiaregia, da dove si salirà fin Bocca della Selva.

“Saranno due giorni importanti per la città di Termoli e per il territorio provinciale di Campobasso – ha affermato il sindaco di Termoli e Presidente della Provincia di Campobasso, Francesco RobertiSarà una bella cartolina con tutti i paesaggi in cui transiterà la Corsa Rosa. A Termoli, in particolare, vivremo l’arrivo della settima tappa con gli ultimi tre chilometri che saranno corsi in città”.

“È stato un lavoro di squadra per riuscire a portare il Giro d’Italia a Termoli e nel territorio provinciale di Campobasso – ha proseguito RobertiSaranno due giorni di promozione per il Molise in cui il nostro territorio esprimerà, con l’immagine televisiva e sui social, tutta la propria peculiarità. Il Giro d’Italia conserva sempre il suo fascino, perché porta i ciclisti ad attraversare il Belpaese, dal mare alla montagna, passando per le aree collinari, le pianure, le città storiche. Tutto il patrimonio paesaggistico viene messo in luce”.

“Il mio in bocca al lupo va ai 184 corridori, ai 23 team, ai tecnici, direttori sportivi e a tutti gli addetti ai lavori che costituiscono il Circus Rosa. Li attendiamo con piacere nella città di Termoli, dove a breve inizierà la stagione turistica, un momento atteso da tutta l’area costiera”, ha concluso Francesco Roberti.

Redazione

CBlive

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button