Comune

Botta e risposta a Palazzo San Giorgio tra la Coalizione Civica e l’assessore Bibiana Chierchia. L’opposizione: “Si dimetta”. Il vice-sindaco: “Capisco il loro gioco ma alle polemiche si dia il sapore della verità”. Battista: “Nessuna responsabilità politica”

La conferenza stampa del Polo Civico
Alcuni consiglieri comunali della Coalizione Civica

Scoppia la bufera a Palazzo San Giorgio tra la Coalizione Civica e l’assessore all’Urbanistica, Bibiana Chierchia.

L’opposizione, dopo il ritiro di quattro proposte di delibera sulla materia, si scaglia contro il vicesindaco. “Denunciamo come Coalizione Civica – si legge in un comunicato stampa il completo abbandono di un settore, che è ormai allo sfascio. Non possiamo fare a meno di osservare come le proposte dell’assessore al ramo vengano emendato, corrette, osservate, alcune anche ritirate. Notiamo pressapochismo nell’approccio istruttorio degli atti, come è accaduto con la vicenda di Parco dei Pini, delle riclassificazioni, fino ad arrivare al Piano Casa. A Campobasso stiamo assistendo a un inarrestabile processo di cementificazione, che non tiene conto delle più elementari regole di decoro urbano e di coerenza del gusto estetico. Non siamo contro a qualsiasi intervento edilizio, perché siamo anche preoccupati per la crisi del settore, ma vorremmo un confronto costruttivo e sinergico per una impostazione volta alla migliore pianificazione di un disegno di sviluppo serio per la città, che ad un anno di amministrazione Battista-Chierchia vediamo assente. Auspichiamo che si cambi passi e si profili un percorso di sviluppo serio e sostenibile, così come giustamente evidenziato da quelle forze ‘centripete’ della stessa maggioranza che stanno comprendendo finalmente come sia lontana, a causa di questo ‘modus operandi’, quella prospettiva di crescita per Campobasso. Sarebbe quasi ora che l’assessore – conclude la Coalizione Civica prendesse atto del completo fallimento del suo operato e rassegnasse le proprie dimissioni”.

Non si è fatta attendere la risposta del vice-sindaco Bibiana Chierchia: anche l’assessore all’Urbanistica ha utilizzato il mezzo della nota stampa per replicare con durezza alle accuse della Coalizione Civica: “Puntuale come un dispositivo ad orologeria leggo il comunicato stampa della Coalizione civica che, parlando di completo abbandono del settore a me affidato, travisa un operato complesso, difficile, sicuramente con una velocità che ancora non si riesce a imprimere per ereditate carenze strutturali e non solo.

Il sindaco Antonio Battista e il vice-sindaco Bibiana Chierchia
Il sindaco Antonio Battista e il vice-sindaco Bibiana Chierchia

L’ufficio di piano – prosegue Bibiana Chierchiaindispensabile mezzo attraverso il quale “programmare e progettare” l’adeguamento del piano regolatore alle esigenze della città reale e dei suoi cittadini è una realtà che io invoco dal primo giorno di mandato e che finalmente con il bilancio 2015 vedrà la luce. Esistono variabili nella complessa macchina gestionale e organizzativa del nostro comune che non possono essere governate esclusivamente dal mio assessorato.

Comprendo la necessità di giocare il ruolo di oppositori a tutti i costi e a tutte le ore, e sarei profondamente stupita nel veder riconoscere le azioni e i provvedimenti già realizzati su cui ho relazionato nella seduta monotematica di consiglio dello scorso mese di aprile, ma dovrebbe esistere uno spazio anche nella torbida politica per dare il colore e il sapore della verità di persone e di atti.

Si chiedono le mie dimissioni nonostante il cambiamento di passo sia già in atto: ci si attacca, gratuitamente e strumentalmente, ad un passaggio di natura tecnico-amministrativa che non modificherà la sostanza dei provvedimenti rinviati nel corso dell’ultima seduta di Consiglio.

Quanto sia delicato, complesso, intrecciato a equilibri di diversa natura il ruolo del mio e di ogni altro assessorato è sotto gli occhi di tutti; altrettanto lo è il riconoscibile gioco di ruoli e di parti tra amministratori di maggioranza e opposizione. Perseguo il fare – conclude il vice-sindaco, riconosco le difficoltà e combatto ancora con una carenza di mezzi per essere veloce ed efficace come e quanto i cittadini di Campobasso meritano”.

Sulla questione è intervenuto con una dichiarazione lapidaria anche il sindaco Antonio Battista: “L’assessore Bibiana Chierchia – ha precisato il primo cittadino – non è responsabile per il difetto di pubblicazione degli atti, motivo che ha portato al ritiro degli emendamenti durante il Consiglio comunale. La responsabilità è ascrivibile agli uffici preposti e l’assessore – conclude Battista – non è tenuto a seguire questo iter”.

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