CittàComunePolitica

Obiettivi di fine mandato, Battista indaga sull’attività della squadra, poi chiede fiducia e trasparenza. “Mi dicano se vogliono stare con il centrosinistra o vivacchiare”

Per chi non accetterà la proposta di fedeltà al centrosinistra, non ci sarà alcuna sostituzione e le deleghe resteranno in capo al sindaco

Fine anno coi botti a Palazzo San Giorgio. Il sindaco Battista ha azzerato la Giunta e ha convocato i giornalisti nel primo pomeriggio di oggi, sabato 29 dicembre, per spiegare i motivi di tale provvedimento.

“Si tratta di un atto forte voluto perché Campobasso è un capoluogo di regione. È stato un atto preparato per registrare qualcosa a fine corsa”, ha esordito il primo cittadino.

“Siamo a fine mandato e – ha specificato Battista – con gli assessori faremo il punto sulle cose fatte e su quanto, invece, ci sia ancora da fare. L’impegno con gli esponenti dell’esecutivo era quello di stare vicino ai cittadini. I prossimi giorni mi serviranno per capire chi vuole continuare con me fino alla fine del mandato, lavorando in modo incisivo e forte, e chi invece vuole vivacchiare per vivere di rendita”.

Battista alza i riflettori anche su possibili cambi di casacca e addii al centrosinistra, sui quali sembra inizialmente tranquillo, per dirsi subito dopo desideroso di tagliare con chi è già passato dall’altra parte. Non ci sono stati segnali di cedimento, ma – afferma il sindaco – gli ultimi mesi sono importanti. Faremo un punto sul programma di governo del centrosinistra. Ci restano poche cose da fare, per la verità. La chiusura del mandato deve essere all’altezza di come è iniziato”.

Il numero uno di Palazzo San Giorgio poco dopo si appella così alla trasparenza” e al “voler mantenere gli impegni fino alla fine”.  “Le persone a cui ho destinato la mia fiducia – evidenzia infatti – devono rispondere se vogliono proseguire questa fiducia, oppure sono già passati al centrodestra. Una storia tutta italiana, – commenta – quella degli spostamenti a convenienza, che è consentita dalla legge, ma ai quali io preferisco mettere un punto per una questione di lealtà verso il centrosinistra e, soprattutto, i cittadini che li hanno votati”.

Ma sul perché l’azzeramento non sia arrivato prima, magari subito dopo le provinciali, Battista dice di aver agito ora per avere il tempo, dato dal periodo di vacanze, per “gestire questa situazione senza fare danni”.

“Farlo ancora prima – evidenzia il sindaco – avrebbe significato influenzare i precedenti appuntamenti elettorali, che comunque hanno dato un segnale rispetto a una sconfitta del centrosinistra. Ecco perché, – conclude – mi piacerebbe che non l’azzeramento della Giunta non venga strumentalizzato. In fondo – chiosa – non ho chiesto a nessuno la fiducia alla mia persona, bensì al centrosinistra”.

Intanto, Battista potrebbe nominare il nuovo esecutivo già il 2 gennaio. Resterà fuori dalla Giunta chi non firmerà il documento di cui da tempo si parla nelle stanze di Palazzo San Giorgio.

Per chi non accetterà la proposta di fedeltà al centrosinistra, non ci sarà alcuna sostituzione e le deleghe resteranno in capo al sindaco.

Redazione

CBlive

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button