Cultura

‘Cibart’, quando il cibo diventa arte: inaugurata all’ex Gil la mostra ‘made in Molise’ inserita nel contesto dell’Expo

Gli artisti che hanno collaborato alla mostra 'Cibart'
Gli artisti che hanno collaborato alla mostra ‘Cibart’

ANDREA VERTOLO

È stata presentata all’ex Gil di Campobasso la mostra d’arte contemporanea ‘Cibart’, incentrata sul tema della nutrizione, organizzata dall’associazione ‘Officina Solare’, in collaborazione con la Fondazione Molise Cultura.

L’esposizione si inserisce nel più ampio contesto internazionale di Expo 2015, nel quale anche la nostra regione darà il suo contributo. Dal 17 al 23 luglio, infatti, il Molise sarà la regione protagonista della manifestazione.  

Ad illustrare l’iniziativa ci ha pensato l’artista termolese Nino Barone: “La mostra si collega alla grande tematica della nutrizione compatibile con le risorse naturali. Anche il Molise dà il suo contributo a questa analisi attraverso lo stimolo a riflettere sulla nutrizione del pianeta. Le opere, di artisti molisani anche emergenti, nel loro complesso suscitano interesse per le qualità dei linguaggi che propongono. Riflettere sul rapporto tra cibo e arte significa entrare nel vivo della storia dell’uomo e della società”.

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Antonella Presutti e Sandro Arco, presidente e direttore della Fondazione ‘Molise Cultura’

Soddisfazione anche per il direttore di Fondazione Molise Cultura, Sandro Arco: “Questa iniziativa, che fa parte dell’esperienza Arte Expo in Molise, si intreccia con le altre manifestazioni culturali che la Fondazione ha messo in campo come la mostra di Pettinicchi, la rassegna cinematografica e tanto altro Questo per festeggiare la settimana che vedrà il Molise protagonista di Expo 2015”.

A chiudere la presentazione sono le parole della presidente della Fondazione, Antonella Presutti: “La centralità del cibo nella nostra cultura è determinante. Il cibo è un fatto di impostazione delle relazioni umane essendo, esso, condivisione. La nutrizione rappresenta un aspetto fondante che ha segnato il passaggio da un assetto agropastorale a quello industriale. È importante anche che tale mostra sia creata da artisti molisani e per noi questo è importante, in quanto dare spazio agli artisti regionale è un nostro obiettivo primario”.

Questi i nomi degli artisti che hanno collaborato alla realizzazione della mostra: Salvatore Amedei, Nino Barone, Elio Cavone, Michele Carafa, Maria Grazia Colasanto, Cleofino Casolino, Sara Iafigliola, Renato Marini, Vincenzo Mascia, Fabiola Mignogna, Antonio Marcovicchio, Alessandra Peri, Michele Peri, Sara Pellegrini, Luigi Petrosino, Mariangela Regoglioso, Ernesto Saquella, Mario Serra, Nazzareno Serricchio e Antonio Tramontano.

La mostra resterà aperta fino al 23 luglio 2015, dal lunedì al venerdì.

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