Cultura

Cibus Connecting Italy, il Molise piace sempre di più

La partecipazione del Molise al Cibus Connecting Italy si chiude con la sottoscrizione di un Patto collaborativo, un incontro con l’Università di Pollenzo, 2 workshop del Progetto europeo “Innotourclust”, 4 showcooking e numerose degustazioni di tutte le specialità del Molise, tutte molto apprezzate: dal tartufo alla pasta, alle farine, ai salumi, ai formaggi, alle verdure fresche, alle confetture, ai dolci.

Già dal mattino di oggi, inoltre, si sono susseguiti incontri con 20 buyer internazionali.

In tanti hanno visitato lo spazio espositivo molisano ammirando i prodotti in esposizione, degustando le tante varietà alimentari proposte, lasciandosi conquistare dal Molise.

“Sicuramente nel 2023 visiteremo questa regione” il commento di molti che hanno apprezzato lo stand, si sono fermati a seguire gli showcooking e ad assaggiare le specialità del territorio.

La seconda giornata è stata caratterizzata dalla firma dell’intesa tra Aast, Gal Monti Dauni e Consorzio Slow Food del Gargano all’interno di una collaborazione tra i territori limitrofi. L’obiettivo è valorizzare la Via della Transumanza.

Poi, l’incontro con i rappresentanti dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo nel segno della collaborazione più ampia.

La seconda e ultima giornata del Cibus si chiude con un successo per il Molise. Dopo i riscontri positivi della Borsa Internazionale del Turismo di Milano dove l’Aast ha promosso le bellezze paesaggistiche e monumentali del territorio, quella del Cibus con le specialità enogastronomiche rappresenta il completamento di una strategia precisa dell’Aast con la Regione Molise.

Redazione

CBlive

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button