Uffici della Regione, “per due anni pagato a vuoto un doppio canone di locazione”. Il M5S va in Procura

Un esposto in Procura alla Corte dei Conti per accertare eventuali “sperperi relativi ad alcune sedi della Regione Molise”. Questo il tema della conferenza stampa convocata questa mattina, venerdì 21 ottobre, dagli esponenti del Movimento 5 Stelle del Molise.

Sotto la lente di ingrandimento dei pentastellati, in modo particolare, sono finiti i canoni di locazione della sede di via Toscana e quella dell’ex Inail. L’Ente in base alla determina 370 nel 2014 doveva, infatti, lasciare la sede di via Toscana per trasferirsi nella sede dell’ex Inail. “Tuttavia – sottolineano i grillini – la determina dirigenziale che affida il servizio trasloco degli uffici è arrivata solo nel 2016, quindi, – proseguono – solo da qualche settimana gli uffici regionali hanno iniziato a trasferirsi lì. Di conseguenza, – chiosano i pentastellati –  per due anni la Regione ha pagato un doppio canone: 422 mila euro di fitto per la sede di via Toscana ai quali va aggiunto il nuovo fitto dell’ex Inail, cioè 34 mila euro per gli ultimi mesi del 2014, più circa 90 mila euro all’anno sia per 2015 che per il 2016. Dunque, – ribadiscono dal M5S –  la Regione ha pagato oltre 600 mila euro un doppio canone pagato per due anni”.

Dito puntato anche per quanto riguarda l’ex Roxy in pieno centro città, individuata come possibile nuova sede dell’ente regionale. “Una struttura – commentano i grillini – da anni abbandonata nonostante le promesse di Frattura fatte nel 2014 a seguito dell’incendio che colpì l’edificio, proprio a ridosso della campagna elettorale per le elezioni amministrative”.

Sulla questione intanto i pentastellati di Palazzo San Giorgio fanno sapere di voler interpellare il sindaco del capoluogo nel prossimo Consiglio comunale. “L’area, – dicono in conclusione – se non la si vuole utilizzare in qualche modo o magari vendere, l’area andrebbe messa in sicurezza e bonificata”.