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‘SiAmo Campobasso’, parte il sistema di raccolta differenziata. Si inizia nel centro storico, dove è in corso il censimento della popolazione. Ramundo: “Entro il 2017 sarà coperta tutta la città”

L'assessore Ramundo con i vertici della Sea, Sabatini e Di Niro
L’assessore Ramundo con i vertici della Sea, Sabatini e Di Niro

GIUSEPPE FORMATO

È stata messa in moto la macchina organizzativa che porterà la città di Campobasso ad avere un sistema di raccolta differenziata, tale da soddisfare gli standard richiesti a livello europeo. Al momento, il capoluogo molisano è fermo al 13,3% di rifiuti differenziati, un punto percentuale in meno rispetto a qualche settimana fa, dovuto, come ha affermato l’assessore Stefano Ramundo, “alla maggiore quantità di rifiuti registrati in città, causati dalla migrazione di quelli smaltiti a Campobasso dai paesi limitrofi, dove la raccolta differenziata è già iniziata”.

A presentare il progetto ‘SiAmo Campobasso’, nella Sala consiliare del Municipio di Campobasso, l’assessore all’Ambiente, Stefano Ramundo, e i vertici della Sea Servizi e Ambiente, il presidente Stefano Sabatini e il consigliere d’amministrazione Gaetano Di Niro. In sala presente anche Mauro Vitolo, direttore generale della municipalizzata.

Il capoluogo è stato suddiviso in cinque zone, che racchiudono il centro storico, il centro murattiano, i grandi quartieri e le grandi utenze.

Nel borgo antico di Campobasso è già stato avviato, dalla scorsa settimana, un censimento qualitativo e quantitativo, effettuato da otto addetti, premessa per poter iniziare il nuovo sistema di raccolta differenziata, che qui, considerata la conformazione geografica, sarà effettuata col sistema ‘Eco Stop’, progetto unico in Italia. Saranno le guardie volontarie ad aiutare i cittadini a differenziare i rifiuti, per una raccolta assistita, e le aree di ‘Eco Stop’ coincidono con le porte della città.

Dal censimento è emerso che, nel centro storico, il 40% della popolazione è over 65 e il 20% è costituita da stranieri.

Un ruolo fondamentale sarà costituito dall’attività di comunicazione, con un protocollo d’intesa tra il Comune di Campobasso e la Sea, la municipalizzata che si occupa della tutela ambientale in città. 

Saranno previste, inoltre, giornate informative, durante le quali sarà possibile interagire con chi si occuperà della raccolta differenziata. Il primo incontro è in programma il prossimo 8 gennaio: un’assemblea pubblica nel corso della quale sarà presentata la raccolta differenziata nel centro storico.

In questi giorni, nel borgo antico, oltre al censimento della popolazione, sono iniziati anche i lavori per la sistemazione della videosorveglianza, per un sistema di sicurezza da abbinare all’ambiente, di riorganizzazione della segnaletica stradale e della piantumazione di sessanta essenze arboree a fusto alto.

La sigla del nuovo sistema di raccolta differenziata è ‘SiAmo Campobasso’, intendendosi per ‘SiAmo’: sicurezza, ambiente e mobilità.

“Ci troviamo di fronte a un nuovo modo di intendere la città – ha spiegato l’assessore all’Ambiente del Comune di Campobasso, Stefano Ramundo – per il quale siamo tutti coinvolti: amministratori, giornalisti e cittadini”.

“La Sea – ha affermato il presidente Stefano Sabatini – ha condiviso, sin dall’insediamento del Consiglio d’Amministrazione, le linee guida che mirano a condurre la raccolta differenziata agli standard richiesti. E a tale fine, abbiamo lavorato sodo per preparare la struttura a questo cambiamento. Il nuovo sistema è innovativo e il lavoro della Sea sarà fondamentale, perché scopo delle municipalizzate è quello di supplire agli obblighi con passaggi più snelli rispetto alle amministrazioni che, giocoforza, hanno tempi più lunghi. Le municipalizzate, come la Sea, conservano operatività e risposte in tempi più celeri, presupposto indispensabile per la gestione di un sistema quale è quello di raccolta differenziata. Ne approfitto per ringraziare Vitolo e Martinino, per il lavoro lavoro, rispettivamente, sotto il profilo strutturale della Sea e nei rapporti con l’amministrazione. Questo inizio è incoraggiante e noi siamo fiduciosi per l’iter che porterà la città di Campobasso a un sistema di raccolta differenziata efficace ed efficiente”.

Sui tempi si è espresso l’assessore Stefano Ramundo, che alla fine dell’incontro con la stampa ha stimato “nel 31 dicembre 2017 la conclusione di tutte le operazioni, che porteranno tutta Campobasso ad avere il sistema di raccolta differenziata. Ovviamente, mese più, mese meno”.

Redazione

CBlive

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