Politica

Enti di formazione in crisi: fondi bloccati, giovani disillusi e lavoratori a casa

corsi di formazioneMARIA CRISTINA GIOVANNITTI

Può succedere che giovani molisani, pur di non restare a casa nel dolce far nulla, vedano nei corsi di formazione promossi dalla Regione Molise delle speranze e delle opportunità di formazione e inserimento nel mondo del lavoro.

A far gola a giovani, quasi disillusi, è anche l’indennità di frequenza che certi corsi offrono: significa che oltre all’insegnamento, per ogni frequentante la Regione Molise stanzia 2 euro all’ora di presenza in aula. Una cifra modica che, però, alla fine del corso si rivela un buon gruzzoletto, insieme al rilascio dell’attestato.

Può succedere però che la Regione Molise sia impossibilitata a pagare le indennità di frequenza e cosi un corso di formazione, come ad esempio quello di ‘Operatore Informatico’ dello scorso novembre 2013 e conclusosi nel marzo 2014, ad oggi, giugno 2015 lascia i giovani senza il tanto atteso ‘gruzzoletto’. Così i corsisti, dopo quasi due anni dalla fine del corso, chiedono spiegazioni in Regione. La risposta per loro non varia: “Per ora nulla, aspettiamo l’approvazione del bilancio”. Come questa, tante le situazioni che vivono gli Enti di formazione in Molise.

La formazione è in crisi e i fondi sono bloccati. Nel mirino la sofferenza degli Enti e il dramma di un settore, pilastro della società. Se da un lato la mancanza di fondi, oltre alle illusioni per i ragazzi che per far parte dei corsi affrontano file chilometriche di aspiranti e vari step colloquiali, significa per i giovani non percepire l’indennità dopo anni di attesa; dall’altro lato ci sono gli operatori e i lavoratori degli Enti che subiscono ritardi nei pagamenti o, nel peggiore dei casi, vengono mandati a casa.

A sollevare il problema sono stati i consiglieri regionali di centrodestra, Perrella, Iorio, Cavaliere, Micone e Sabusco che sollecitano l’assessore alla formazione Michele Petraroia e condannano l’immobilismo politico. Paralizzare questo settore significa anche, secondo loro, vedere giovani molisani costretti a trasferirsi in regioni limitrofe per formarsi.

Pronta risposta dell’assessore Petraroia che fa leva sui numeri in positivo: dal 2006 i corsi della Regione Molise hanno rilasciato ben 19.313 attestati, dice.

Ma senza possibilità di inserimenti e sbocchi professionali, a cosa servono tutti questi attestati?

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button