Politica

Nebbia informatica: il M5S chiede chiarimenti sul rapporto di Molise Dati con altre possibili ‘società fantasma’

molise-datiMARIA CRISTINA GIOVANNITTI

Una situazione davvero poco chiara per il Movimento 5 Stelle è quella legata al ruolo che il noto ente pubblico di Molise Dati ha avuto con alcune società informatiche, al punto che i consiglieri pentastellati hanno deposto un’interpellanza per capire di più. A quanto pare, pur essendo Molise Dati la società che per accordo convenzionale gestisce il Sistema Informativo Regionale, molte sono le determine di liquidazione, di oltre 700 mila euro annui, o impegno di spesa indirizzate alla società PA Digital Adriatic ed altre due a questa correlata.

Queste società avevano nel tempo rapporti solo con Molise Dati, vista la qualifica di quest’ultima di ente aggiudicatore di eventuali gare per servizi informatici, ora invece, da qualche anno, hanno rapporti esclusivamente con gli Uffici e Servizi regionali, attraverso regolari e diverse gare di affidamento, da cui escono praticamente sempre vincenti, tramite Mercato elettronico (Mepa) o mediante procedura di cottimo fiduciario, che arrivano in seguito ad aggiudicazioni definitive di forniture informatiche, come è stato riportato in dettaglio nell’interpellanza. Il tutto sembra ruotare attorno a un modulo informatico Urbi di cui si stanno dotando gradualmente molti Uffici regionali e a manifestate esigenze amministrative che partono dalla Giunta Iorio fino a quella Frattura. Si sta parlando di contratti con la Regione che arrivano, almeno fino a quello che ci risulta, a liquidazioni annuali di oltre 700 mila euro, unendo le tre aziende che comunque fanno capo alla stessa persona; soldi provenienti dal PSR o relativi ad altri capitolati di spesa in bilancio” chiariscono i grillini.

Intanto la storia di Molise Dati è tortuosa e nebusola, fatta di varie trasformazioni a seconda dei Governi. Da 16 anni Ente ufficiale della Regione Molise che gestisce il settore informatico, il tutto concordato da una convezione che chiarisce i compiti reciproci.

Nel 2010 con il Governo Iorio, Molise Dati è diventata una società ‘in house providing’ ovvero senza gara, per diventare poi nel 2011 una società a partecipazione unica regionale. Con il Governo Frattura,invece, nel 2013 improvvisamente è stato revocato l’accordo, per poi, in tempo di spending review, rivisitare i servizi e le offerte richieste nel 2014. Ora, ultima trasformazione temporale, è quella che sta valutando la Giunta di rendere Molise Dati una società consortile insieme a FinMolise ed altri enti.

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