Politica

“Borsa del Turismo sociale in Molise”: valorizzare il territorio per incentivare l’economia

IMG_4255La voce turismo, specialmente in una regione che acutizza la crisi economica in modo intenso come sta accadendo al Molise, diventa davvero l’unica àncora di salvezza per uscire da una recessione continua. Valorizzare il territorio per incentivare l’economia in loco e per far conoscere oltre confine le bellezze naturalistiche e culturali della regione: questo l’intento principale della prima edizione di “Borsa del Turismo sociale” tenutasi nei tre giorni del 3-4-5 ottobre 2014 e che si è conclusa, dopo il viaggio nel sito archeologico di Altilia, a Sepino, nelle strutture alberghiere di Campitello. In questa sede si è riportata l’attenzione sul turismo sociale, cioè quello che diventa un turismo non di elitè e permette a tutti di poter viaggiare anche durante i periodi di ‘alta stagione’ senza dover pagare quote esorbitanti. Inoltre si è sottolineata l’importanza di ideare tappe e percorsi di turismo per “gruppi” o anche solo “per singoli”, visto che aumenta sempre di più il numero di persone che si sposta da solo in visita. Insomma modellare il turismo molisano alle esigenze attuali, rendendolo più ‘low cost’.

All’iniziativa hanno preso parte: l’architetto Marcello Testai di Firenze, presidente nazionale di Assocral, giunto nel Molise per conoscere e rendersi conto della realtà oggettiva da proporre agli 850 CRAL nazionali affiliati Assocral, con un potenziale di oltre 10 milioni di iscritti;  Benito Perli (sostituito all’ultimo momento da un suo delegato: Antonio Palaferri) presidente della FITuS Nazionale il quale, come rappresentante del turismo sociale, nelle passate legislature, ha presentato e realizzato progetti denominati “buoni vacanze” che prevedono, in base al reddito familiare, di poter usufruire, dei “ticket-buoni vacanze”, con uno sconto, fino al 45% sul prezzo del soggiorno, concesso dal Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali; Adalberto Vizzari, coordinatore nazionale del GAIPE (gruppo d’acquisto prodotti enogastronomici tipici di eccellenza) conoscitore della realtà enogastronomica del territorio per i prodotti che difficilmente si possono eguagliare per la qualità ed unicità, da proporre come prodotti di eccellenza a CRAL ed Associazioni di altre regioni italiane.

Una tre giorni di turismo molisano che ha riscosso grande successo mettendo in contatto i Presidenti di CRAL e associazioni con operatori turistici ed enogastronomici della regione, con l’obiettivo di far fruttare il futuro turistico del Molise.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button