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Arrivano 91 milioni di euro per la viabilità, in cantiere 55 opere. Il M5S: “Come sono stati scelti gli interventi da fare?”. Frattura e Nagni: “Nessun privilegio”

Metropolitana CampobassoMARIA CRISTINA GIOVANNITTI

Si sblocca la situazione viabilità in Molise, una situazione precaria e spesso fatiscente per la regione. Saranno stanziati dalla Regione Molise ben 91 milioni di euro che andranno a potenziare e mettere in sicurezza il trasporto su gomma, ferro e mare di tutto il territorio. Questi fondi si aggiungono ai 44 milioni già stanziati per il sistema idrico, insieme ai 4 milioni per le economie riprogrammate.

Saranno lavori finalizzati a ben 55 interventi sulla città di Campobasso e dei paesi limitrofi, spostandosi anche verso Isernia ed Agnone. Al capoluogo sono destinati 22 milioni di euro tra il completamento del Terminal bus e del suo percorso pedonale per una somma di 1.800.000 euro; inoltre 2.215.000 andranno al sottopasso ferroviario della città, fino ai 18 mila euro per avviare i lavori della Tangenziale nord e migliorare il collegamento tra lo svincolo dell’Anas e ponte San Pietro.

Nell’hinterland campobassano altri finanziamenti saranno così distribuiti: a Baranello sono destinati 400 mila euro per migliorare la sicurezza delle strade comunali attualmente in stato precario; per fare la rotatoria a Campodipietra per la Fondovalle Tappino ci sono 485 mila euro; Ripalimosani, invece, riceverà 300 mila euro per lavori di miglioria della viabilità; Vinchiaturo, invece, percepirà 350 mila euro per lavori di messa in sicurezza delle strade esterne al centro abitato mentre a Bojano, per il sottopasso ferroviario, saranno destinati 600 mila euro.

Non solo, ma nei 91 milioni di euro sono compresi anche i primi lavori per la metropolitana leggera in Molise: 23.500.000 euro per il primo lotto che collega Matrice e Bojano e 500 mila per il secondo lotto per Bojano-Isernia.

Con quale criterio sono stati scelti i 55 interventi ed i comuni in questione che percepiranno i finanziamenti?” a chiedere il modus operandi ed i criteri è il Movimento 5 Stelle che invita ad un confronto pubblico tra gli alti vertici della Regione Molise ed i sindaci dei Comuni beneficiari per sciogliere ogni dubbio anche su possibili favoritismi. Non solo la scelta su chi finanziare ma i grillini vogliono che si faccia chiarezza anche sui 23.500.000 euro del primo lotto Matrice-Bojano per la metropolitana leggera.

Non abbiamo privilegiato né privilegiamo un’opera rispetto a un’altra, la nostra unica priorità è assicurare gli appalti entro la fine dell’anno” così rispondono il presidente Frattura e l’assessore regionale dei trasporti, Pierpaolo Nagni che hanno spiegato vi aver selezionato le ‘opere incompiute’ cioè quelle: “programmate senza che però siano state realizzate o, come in molti casi, ultimate. Noi vogliamo portare a termine tutte le incompiute. Siamo partiti da qui, coniugando, grazie al confronto diretto con gli amministratori locali, emergenze e necessità territoriali al potenziamento per noi prioritario della rete ferrata, tra elettrificazione e metropolitana leggera”.

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