Politica

Tecnologie interattive, musica, energia sostenibile e inclusione: per 14 scuole molisane al via i progetti finanziati con il taglio delle indennità dei 5 Stelle

Manzo: "La politica dia il buon esempio"

14 progetti per le scuole molisane finanziati con i 140mila euro risparmiati dal taglio delle indennità dei consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Patrizia Manzo e Antonio Federico, durante la scorsa legislatura.

L’iniziativa ‘Facciamo Scuola’ è stata presentata questa mattina, lunedì 22 ottobre 2018. 19 le scuole che avevano partecipato con altrettanti progetti, 14 dei quali sono stati finanziati. La scelta è ricaduta in capo ai cittadini molisani iscritti alla piattaforma Rousseau, che hanno votato le diverse idee proposte. Per ogni progetto sono stati assegnati 10mila euro.

6 le scuole di Campobasso: c’è la Colozza con l’attivazione di un progetto che utilizzerà la tecnologia in favore delle disabilità, così come il Marconi dove sarà realizzato un progetto relativo all’energia senza fili. Saranno poi finanziati lavori per facilitare l’accesso ai diversamente abili nella palestra del Liceo Artistico e quelli finalizzati a risolvere la questione relativa all’infiltrazione d’acqua nella palestra del Classico. Ma un laboratorio in 3D prenderà il via anche alla Montini, mentre la musica sarà protagonista dell’iniziativa che coinvolgerà la Jovine.

Oltre alle scuole del capoluogo molisano, ci sono inoltre gli istituti di Venafro, Isernia, Larino, Vinchiaturo, Campomarino, Carovilli, Agnone e Termoli negli interventi sostenuti dal denaro pubblico risparmiato dai 5 Stelle.

“Per noi è un grande onore poter dare un contributo per le scuole, che hanno accolto con idee davvero interessanti questa nostra iniziativa – le parole della Manzo. Continueremo a seguire i progetti e, in futuro, speriamo di poter replicare e di poter aprire, magari, anche alle scuole elementari. Sappiamo i problemi che gli istituti scolastici vivono quotidianamente e sappiamo che questo gesto è un piccolo segnale, un contributo, che può rendere possibili dei progetti davvero utili”.

La politica deve dare il buon esempio e noi stiamo dimostrando che si può lavorare bene anche con stipendi più bassi. Con questa iniziativa e con tante altre che faremo, restituiamo ai cittadini una parte dei loro soldi che, in questo modo, vengono usate per case nobili e per servizi avvero utili per tutti i Molisani “, ha concluso Manzo l’esponente di Palazzo D’Aimmo.

Alla presentazione  hanno preso parte i referenti delle scuole che si sono aggiudicate i finanziamentie che sono pronti per la realizzazione dei diversi progetti scelti sulla piattaforma dei pentastellati che di seguito vengono descritti nel dettaglio.

 

1 – Istituto Comprensivo Statale “Don Giulio Testa” – Venafro. “INGLESE 3.0: TECNOLOGIE INTERATTIVE PER L’APPRENDIMENTO DELLA LINGUA INGLESE” – Il progetto, destinato agli alunni della Scuola Secondaria di primo grado “Gabriele D’Annunzio” di Sesto Campano, si inserisce nell’attuale scenario culturale e pedagogico-didattico che riconosce come sempre  pregnante la necessità di una educazione all’ interculturalità, mediante l’arricchimento delle competenze nella lingua straniera e il superamento della centralità dell’aula. Il passaggio dall’aula all’ambiente di apprendimento strutturato per learning zones favorisce una didattica innovativa che privilegia gli approcci laboratoriali e collaborativi.

2 – Istituto Comprensivo Statale “San Giovanni Bosco” – Isernia. “AUTISMO…INSIEME PER L’INCLUSIONE SCOLASTICA” – Una scuola inclusiva è una scuola che insegna a vivere con le differenze, la diversità in tutte le sue forme viene considerata come una ricchezza piuttosto che un limite. Le persone nello spettro autistico manifestano un deficit della comunicazione sociale e un deficit dell’immaginazione. È quindi importante che il personale che opera nella scuola abbia tutti gli strumenti idonei, in termini di competenze e dotazione didattica, per poter efficacemente far sviluppare le capacità e le autonomie dei bambini e dei ragazzi con autismo e poter migliorare la qualità dell’integrazione nell’ottica del gruppo classe come risorsa.

3 – Istituto Comprensivo “Colozza”  – Campobasso.  “TECHcomuniTEACH” – L’intento del progetto è quello di contribuire alla costruzione di un contesto educativo capace dio accogliere ogni alunno con difficoltà/disabilità nella sua originalità. Ogni alunno va messo nella condizione di esercitare in modo indipendente un’abilità attraverso una strumentazione adeguata. Con questo progetto si intende promuovere comunità accomunate da valori inclusivi, sostenendo la e le diversità attraverso un miglioramento della fruizione in favore degli studenti con difficoltà e/o disabilità attraverso l’acquisto di materiali e strumenti funzionali; modificare i setting di apprendimento, valorizzare la comunicazione in tutte le sue variegate espressioni.

4 – Istituto Istruzione Superiore – Larino. “I PROFUMI DELLE PIANTE OFFICINALI”- L’idea è quella di coltivare le erbe officinali e di estrarne essenze profumate. Lo sviluppo della coltivazione delle erbe officinali e la crescita del relativo mercato ha fatto registrare un particolare periodo di interesse verso questo settore. In particolare, per la regione Molise assume una notevole importanza grazie al territorio particolarmente vocato. Lo scopo del corso oltre alla formazione di un gruppo di operatori si prefigge anche la messa a dimora di alcune specie vegetali più rappresentative da cui estrarre le essenze.

5  – Istituto Tecnico per il Settore Tecnologico “G.Marconi” – Campobasso. “ENERGIA SENZA FILI” – Lo studio ha affascinato e incuriosito gli allievi per quanto ideato e realizzato dall’inventore, fisico e ingegnere Nicola Tesla. Da qui è nata l’idea di ripercorrere la strada dello scienziato, sperimentando la possibilità del “trasporto di energia senza fili”, l’interazione di campi elettromagnetici con l’ambiente esterno sino ad arrivare alla realizzazione della “bobina di Tesla”. Inoltre, il progetto prevede la sperimentazione di attività sui campi elettromagnetici variabili ad altissime tensioni e la riproduzione di brani musicali ottenuti mediante modulazione di scariche elettromagnetiche controllate.

6 – Istituto Comprensivo “Matese” – Vinchiaturo (sede centrale), Mirabello Sannitico, San Giuliano del Sannio, Cercepiccola e Guardiaregia. “POTENZIAMENTO BIBLIOTECA INNOVATIVA” – La nostra idea è fare in una biblioteca un centro culturale polifunzionale dedito a molteplici attività laboratoriali finalizzate alla diffusione della “digital and media literacy”e la contrasto del “digital divide”, fenomeno tuttora presente sul nostro territorio. La Biblioteca Innovativa sarà uno spazio aperto a tutti, fornita di arredi colorati, ergonomici, facilmente accessibili e divisa in settori.

7 – Istituto Statale di Istruzione Superiore “ Fermi- Mattei” – Isernia. “BIBLIOTECA INNOVATIVA E INCLUSIVA PER LETTURE MODERNE” – L’Istituto Superiore “Fermi- Mattei” di Isernia è un istituto del settore Tecnologico, pertanto, con questo progetto, si vuole dare una curvatura umanistica al curricolo di studio. Il progetto prevede la sistemazione della biblioteca con gli arredi in legn, gli scaffali contengono circa 1.000 volumi. La dotazione di strumenti informatici (hardware e software) consente di realizzare e gestire la biblioteca in modo più funzionale. Perciò si è pensato innanzitutto ad un progetto di informatizzazione della biblioteca, utilizzando il computer sia per la gestione dell’archivio che per il prestito dei libri, agevolandone la fruizione.

– Istituto di Istruzione Superiore “Mario Pagano” – Campobasso (Liceo Classico – Scientifico – Artistico). “MIGLIORAMENTO DELL’ACCESSIBILITA’ AL LICEO ARTISTICO, MESSA IN SICUREZZA DELLA PALESTRA DEL LICEO CLASSICO” – Gli interventi del progetto sono sostanzialmente di messa in sicurezza del Liceo Artistico e della palestra del Liceo Classico che necessitano di opere indifferibili al fine di evitare danni alla popolazione scolastica. Il liceo artistico presenta problematiche di accessibilità non solo per i diversamente abili ma anche per le persone con normale deambulazione motoria, esiste una rampa di accesso non conforme e non idonea ai D.A. La palestra del liceo classico presenta problemi di infiltrazioni di acqua dalla copertura compromettendo la sicurezza durante le ore di attività di Scienze Motorie. Va sottolineato che tali opere, oltre ad essere spesso segnalate dal dirigente scolastico, sono state oggetto di diverse segnalazioni da parte delle famiglie degli studenti e dagli stessi studenti che vivono il pericolo costante di cadute accidentali.

9 – Istituto Comprensivo di Campomarino – Campomarino. “4 CLASSI SMART IN PIU’”- Il progetto si propone di introdurre una lavagna interattiva multimediale in 4 classi della scuola Secondaria di I grado che ancora ne sono prive. Le L.I.M. di nuova generazione, consistono in monitor display touchscreen da 65′ (a led, senza proiettore), da connettere attraverso i computer già presenti in classe alla rete internet. La realizzazione del progetto consentirebbe lo svolgimento di un’attività didattica di tipo empirico, la costruzione del sapere in un’ottica collaborativa.

10 – Istituto Comprensivo “Montini” – Campobasso. “DIDATTICA LABORATORIALE 3D”- L’idea progettuale è la creazione di un laboratorio 3D, uno spazio dove gli alunni possano avere la possibilità di apprendere attraverso l’uso di nuove tecnologie realizzando le conoscenze e le competenze in ambito scientifico, tecnologico, artistico e letterario apprendendo in forma collaborativa e laboratoriale.

11 – Istituto Comprensivo “F.Jovine” – Campobasso. “FARE MUSICA PER CRESCERE”- Il progetto nasce dalla necessità di ampliare e consolidare il percorso formativo relativo all’indirizzo musicale della Scuola Secondaria di I grado. Il progetto prevede lo svolgimento di attività di musica d’insieme, sia cameristiche per ensamble strumentali sia orchestrali, finalizzate alla realizzazione di concerti da svolgere in particolari momenti dell’anno scolastico. Per la realizzazione del progetto è necessario l’acquisto di una strumentazione che possa garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissi attraverso il linguaggio universale della musica, anche al fine di orientare gli studenti che potranno scegliere in modo consapevole il proprio percorso formativo-musicale-strumentale.

12 – Istituto Statale Comprensivo “Molise Altissimo” – Carovilli. “INNOVADIGITALE PER LA SCUOLA”- L’Istituto Comprensivo “Molise Altissimo” di Carovilli comprende vari comuni altomolisani, sede di ordini di scuola che vanno dall’infanzia, alla scuola primaria, alla scuola secondaria. Il progetto che ha come primario obiettivo il miglioramento della fruizione della didattica si propone l’acquisto di pc mobili e di schermi mobili che permettano di migliorare l’efficienza formativa della scuola per svolgere corsi di informatica e di lingua inglese. La strumentazione consentirà di attrezzare un’aula adeguata a svolgere una didattica innovativa fornendo a studenti e docenti un’opportunità per migliorare le proprie competenze, offrendo l’immagine di una scuola attenta ai bisogni del territorio.

13 – Istituto Omnicomprensivo “G.N. D’Agnillo” – Agnone. “LABORATORIO DIDATTICO MUSICALE” – L’idea progettuale è quella di non individuare solo un ambiente da destinare alle attività musicali, bensì la creazione di un laboratorio didattico-musicale pensato come luogo in cui vivere esperienze peculiari dell’insegnamento della musica: ascolto, produzione, pratica vocale e/o strumentale. Pertanto la dotazione e l’utilizzo di una strumentalizzazione moderna ed efficiente diventa il mezzo attraverso il quale avvicinare i ragazzi alla musica.

14 – Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità alberghiera – Federico di Svevia” – Termoli. “CUCINA DIGITALE IN CARCERE” – La proposta progettuale, destinata agli studenti detenuti della sede carceraria di Larino dell’istituto scolastico, punta a consolidare le abilità acquisite dagli studenti che quotidianamente frequentano la scuola ma, sopratutto, può essere un “ambiente di lavoro” in cui attuare un’educazione sia intellettuale che pratica. L’utenza adulta, spesso in regime di detenzione da diversi anni, potrà in questo modo approfondire per la prima volta la conoscenza dei nuovi dispositivi informatici, una competenza fondamentale per orientarsi nel mondo del lavoro. La proposta ha inoltre un risvolto di natura sociale, coinvolgendo nell’evento finale pubblico esterno e le famiglie dei detenuti.

Redazione

CBlive

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