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Vertenza Gam, per gli ex dipendenti un altro anno di cassa integrazione. A dicembre atteso il piano industriale di Amadori

Il governatore Frattura con gli ex dipendenti della Gam
Il governatore Frattura con gli ex dipendenti della Gam

A Palazzo D’Aimmo l’assemblea legislativa regionale ha approvato all’unanimità la proposta di legge “Misure per il completamento di exit strategy dal settore della produzione avicola regionale”. 

“Ci sono volute 48 ore – ha affermato il governatore Fratturaper chiarire alcuni aspetti che oggettivamente andavano chiariti e, come avevamo detto, dopo 48 ore abbiamo approvato la legge. Per il momento mettiamo in sicurezza i lavoratori per un altro anno, ma entro fine dicembre il piano industriale di Amadori, così come sottoscritto presso il Ministero dello sviluppo economico, sarà un atto concreto”.

“Negli ultimi anni la Regione Molise e GAM – ha relazionato in aula il consigliere regionale Filippo Monaco – sono state impegnate in un difficile percorso di salvaguardia e rilancio della filiera avicola molisana attraverso la realizzazione di un percorso di exit strategy e mostrando naturalmente particolare attenzione ai lavoratori mediante la messa in campo azioni dirette a garantire loro la fruizione degli adeguati ammortizzatori sociali”. 

La società Agricola Vicentina del gruppo Amadori – come è stato ricordato durante il Consiglio regionale – si è aggiudicata il bando unitario, pubblicato dal Tribunale di Campobasso, avente a oggetto la cessione dei beni facenti parte della Filiera Avicola Molisana.

“A questo punto – ha proseguito Monaconelle more dell’effettivo passaggio della gestione della filiera all’imprenditore privato, si rende necessario attivare da parte di GAM utili azioni per perfezionare le iniziative già intraprese dal socio Regione di fuoriuscita dal comparto avicolo, tra le quali quelle volte a ottenere una ulteriore proroga della CIGS per i lavoratori (in scadenza il 4 novembre 2017, ndr), e così consentire al nuovo imprenditore privato di eseguire le indispensabili ristrutturazioni aziendali, garantendo ai lavoratori un adeguato sostegno al reddito in attesa della loro ricollocazione”.

Redazione

CBlive

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